Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] naturalista che, pur privo di esperienza nel settore, di collezioni adeguate e persino dioperedi riferimento, si dedicò Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 679-811.
V. Ferrone, Natura, scienza, religione. Mondo newtoniano e cultura ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] su questi temi, e mancano prove del suo passaggio da una religione razionale a un marcato agnosticismo o all'ateismo; ma entrambe queste a Firenze, dove la tradizione galileiana operava in istituti come il museo di fisica poi retto da F. Fontana, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle operedi Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] di Newton ben al di là delle stanze dell’Istituto e dell’Università, nel mondo variegato delle conversazioni. Considerato per lungo tempo un’operazione Principi filosofici direligione naturale, ovvero elementi della filosofia, e della religione da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] camere di palazzo Poggi, sede dell’Istituto delle scienze, realizzazione del più antico «sogno baconiano» di Marsili.
Opere
N. Di a oggi, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 467-545.
V. Ferrone, Scienza, natura, religione. Mondo newtoniano e ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] comune", Cremona, di cui non voleva "esser l'obbrobrio… nella religione" (ibid.).
che lo misero in contatto con prestigiosi esponenti dell'Istituto delle scienze (ibid., IX, 7 dic. 33; G.G. De Soria, Raccolta diopere inedite…, I, Livorno 1773, p. ...
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religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...