MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Aires: Comit e Paribas avevano stabilito che durante la guerra l'istituto si sarebbe mosso in autonomia.
Nel giugno 1940, all'indomani di svalutare la lira facendola uscire dal "serpente monetario" europeo, cui si giunse al principio del 1973, ...
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MISTRUZZI, Aurelio
Alessandra Imbellone
– Nacque il 7 febbr. 1880 a Villaorba, frazione di Basiliano (Udine), da Giacomo, geometra, e Filomena Vau, proprietaria terriera.
Rimasto orfano del padre nel [...] decennale della Repubblica Italiana (1958), per l’accordo monetarioeuropeo (1958), per le Olimpiadi a Roma (1960, Ghiberti per il battistero fiorentino.
Dell’attività didattica svolta nell’istituto Beato Angelico di studi per l'arte sacra, presso ...
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SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] affrontare la svalutazione della lira, l’uscita dal sistema monetarioeuropeo, una manovra da 93.000 miliardi di lire, accettò la nomina a presidente degli Istituti per la storia della Resistenza (poi Istituto nazionale per la storia del movimento di ...
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SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] poi da laureato e da assistente fu frequentatore assiduo dell’istituto di economia e finanza insieme ad altri giovani economisti, motivò il voto contrario all’adesione dell’Italia al Sistema monetarioeuropeo (SME). Egli vedeva i vantaggi di tassi di ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cautela, specie sotto l'aspetto monetario, a cui sovrintendeva L. Einaudi ), e quello nuovo dell'Istituto per la ricostruzione industriale (IRI Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 1817 si trovò di fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni di Ferdinando VII e dell'infante Carlo sugli eventi monetari alla fine del sec. XVIII in Piemonte,Torino 1943, pp. 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] della politica di destabilizzazione europea di Napoleone, e di forniscono la prima indicazione di un incidente monetario di una certa gravità verificatosi nelle province un altro saggio del D., sugli Istituti di beneficenza, poi rimasto inedito; ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] non solo con strumenti monetari e creditizi, ma anche tentativo Europa. Storia politica della Comunità europea, prefazione di A. Giolitti, Milano 1979 , Togliatti e gli intellettuali. Storia dell’Istituto Gramsci negli anni cinquanta e sessanta, Roma ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] il M. fu assistente stipendiato dell’istituto di economia politica, diretto da steso dal M. (Appunti sulla situazione monetaria). L’esposto conteneva una sintesi delle riflessioni bancarie dei paesi del Mercato comune europeo (MEC) e aveva scritto un ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] altri la responsabilità di una diversa politica monetaria e finanziaria" (L'economia italiana…, pp al settimanale L'Europeo di Milano e, della monqia nel secondo dopoguerra, in Quaderni dell'Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...