Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] riconoscimento dei caratteri peculiari dell’ebraismo, oltre che per una maggior vicinanza con alcuni istituti concordatari (per esempio in materia matrimoniale).
Nel 1993 sono stipulate l’intesa con l’Unione cristiana evangelica battista in Italia132 ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] della Chiesa; sulle nuove nome in materia matrimoniale e sull’insegnamento della religione nelle scuole. la prima beneficiaria, ha garantito la permanenza di alcuni antichi istituti (l’insegnamento della religione nelle scuole, per esempio) e ne ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] e professo d'una sorta d'indissolubile vincolo matrimoniale - Castagna, per quel che lo concerne, di Spagna e la pubblicazione della bolla "In Coena Domini", "Annali dell'Istituto Storico Italo-Germanico in Trento", 23, 1997, pp. 102-05, 110; ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] la penisola anche attraverso la promessa dell'alleanza matrimoniale fra Ludovico, figlio di Bernabò, e Maria e il grande Scisma d'Occidente (1378-1419), "Annali del Pontificio Istituto Superiore di Scienze e Lettere 'Santa Chiara'", 12, 1962, pp. 9 ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] i Franchi erano sul punto di stringere un'alleanza matrimoniale con i Longobardi mediante le nozze di Carlo con Cancelleria Pontificia dall'inizio all'anno 1099, "Bullettino dell'Istituto Storico Italiano per il Medioevo e Archivio Muratoriano", 56, ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] papale e personale in Francia: venne infatti stipulato il contratto matrimoniale di Enrico e Margherita, e vi fu un netto riavvicinamento una ripresa delle ostilità contro un sempre più fragile istituto monarchico. Il F. si trovò al centro di ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] Lo stesso rilievo è dato nei dispacci alla politica matrimoniale della casa reale francese, di cui avrebbe dovuto Paris 1932, pp. 29 s.; A. Canezza - M. Casalini, Il Pio Istituto di S. Spirito…, Roma 1933, p. XLIII; O. Montenovesi, L'archiospedale ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...