LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] "in conto assoluto" quando la proprietà passa giuridicamente dall'editore al libraio. Questi è obbligato a dovevano riportare i risultati su un libro nuovo. L'inventario poi è un istituto che si può dire sorto soltanto nel sec. XVII.
Bibl.: C. Vivante ...
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È un titolo di credito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] . A volta a volta, furono, o sono, presentati come inventori di essa, gli Arabi dell'ottavo secolo, i cui istitutigiuridici della ḥawālah e della suftaga avrebbero dato impronta a tutto il diritto cambiario del Medioevo; gl'Israeliti, espulsi di ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] le aziende degli stati, dei comuni, delle provincie, degl'istituti di assistenza e beneficenza, dei sodalizî, quelle domestiche e si rifiuta di dare all'azienda il nome di persona giuridica.
Ma può l'azienda considerarsi come un patrimonio separato, ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] banca; oppure da una banca, a carico di altro istituto bancario, a favore di terzi, i quali abbiano depositato assegno circolare. Invece la clausola di assegno circolare è condizione giuridica per l'applicazione della legge speciale. Non è detto che, ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] sotto certe condizioni e purché siano osservate certe forme di pubblicità, riconosce la personalità giuridica delle associazioni senza fine di lucro e degl'istituti o fondazioni con fini di pubblica utilità.
In materia di proprietà e diritti reali ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] i casi, al nome di una accademia, di un convento, di un istituto che le ideò e le promosse, o di un uomo illustre che le reale, autonomo, di ordine assoluto, che nella dottrina giuridica latina appare come lo stesso diritto che spetta all'autore ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] pubblico, amministrativo e costituzionale, in quest'ultimo specialmente. Qui, infatti, gl'istituti e i rapporti giuridici hanno una tradizione storica meno ricca che non gl'istituti e i rapporti di diritto privato; talvolta, anzi, non ne hanno alcuna ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, I, p. 355; III, I, p. 201)
Diritto. - Legislazione bancaria. - Con l'espressione legislazione bancaria si definisce quel complesso di norme a rilievo pubblicistico poste [...] ha operato una sostanziale anche se incompleta equiparazione della disciplina degli istituti creditizi che operano a medio e lungo termine a quella disposta che può essere esercitata solo da persone giuridiche autorizzate dalla Banca d'Italia e da ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] tutto indipendente dai particolari caratteri dell'assetto giuridico della società: si verificherebbe anche in ma non è altrettanto chiara la ragione della legge. Lo scopo dell'istituto è di fornire a una persona i mezzi di sussistenza durante la ...
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È "l'insolvenza, dolosa o colposa, del commerciante". Nel Medioevo, tutti i falliti erano ritenuti frodatori e bancarottieri: decoctus, ergo fraudator. La bancarotta appartiene alla categoria dei reati [...] 1925; Bucellati, Il reato di bancarotta, in Mem. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, XIII (1877), IV della s. 3 Torino 1890-1899, p. 98 segg.; A. Rocco, Sul concetto giuridico della bancarotta, in Riv. di diritto commerciale, 1911; F. De ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...