FLECCHIA, Vittorio
Fabio Bertini
Figlio di Giovanni, minatore, e di Orsola Bello, nacque a Magnano, presso Biella, il 18 apr. 1890. Si trasferì dodicenne a Torino per lavorare come decoratore e cinque [...] senatore didiritto della Istituto Feltrinelli, XI (1969), ad Indicem; I compagni. La storia del partito comunista nelle "storie" dei suoi militanti, a cura di E. Rava, Roma 1971, p. 435; F. Pieroni Bortolotti, F. Misiano. Vita di un internazionalista ...
Leggi Tutto
COLOMBI, Arturo Raffaello
Francesco M. Biscione
Nacque a Massa Carrara il 22 luglio 1900 da Luigi e Polissena Bonuccelli. Di famiglia operaia (il padre era socialista e la madre, lavoratrice tessile, [...] italiano al IV congresso dell'Internazionale comunista (Mosca, luglio-agosto deputato alla Costituente, fu senatore didiritto nel periodo 1948-1953; lo schedario della biblioteca dell'Istituto Gramsci di Roma, ad nomen. Su di lui vedi: R. Luraghi, ...
Leggi Tutto
ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] 1893 vide la luce a Roma la Rivista internazionaledi scienze sociali e discipline ausiliarie, sotto la direzione Istitutodi filologia romanza dell'università di Roma.
Tra le opere di letteratura italiana vanno segnalate: L'"Italia liberata" di ...
Leggi Tutto
CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] 1951; Nel XXX della Conciliazione, Assisi 1961; Appunti didiritto penale comparato, Roma 1963.
Innumerevoli gli articoli, soprattutto Lateranense, la Libera Università internazionale degli studi sociali e l'Istitutodi studi romani, nonché presso ...
Leggi Tutto
PARATORE, Giuseppe
Fernando Salsano
– Nacque a Palermo il 31 maggio 1876 da famiglia originaria di Milazzo, dove il padre aveva interessi nel settore armatoriale.
Visse la propria infanzia a Palermo, [...] internazionale. Al termine di questa stagione nel settore armatoriale, Paratore condensò in un trattato didiritto marzo 1946 accettò, senza alcun compenso, la presidenza dell’Istituto per la ricostruzione industriale (IRI). Ma, dopo sedici ...
Leggi Tutto
ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] il duplice compito di far fronte alle necessità del corpo di spedizione italiano e di essere centro di collegamento e di attiva collaborazione con la marina di Franco con azioni, per altro, a volte contrarie al dirittointernazionale. L'A., tuttavia ...
Leggi Tutto
ALBINAGGIO
AAndrea Romano
Per albinatus o anche advenatus s'intendeva, originariamente, la situazione per cui i beni degli stranieri morti erano rivendicati, iure albanagii, dal signore del luogo ove [...] R. Istituto Veneto di Scienze Lettere e Arti", 63, 1903-1904, pp. 761 ss.; C. Giardina, Il capitolo 367 dell'editto di Rotari, "Rivista di Storia del Diritto Italiano", 7, 1934, pp. 231 ss.; B. Paradisi, Storia del dirittointernazionale nel Medio ...
Leggi Tutto
FABBRI, Federico
**
Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] internazionale dell'Italia dovessero trovare sbocco nelle terre africane;. tenne quindi sul suo giornale una lìnea politica, che riteneva la migliore per favorire gli interessi italiani in loco, di finanziamenti da quell'istitutodi credito, senza ...
Leggi Tutto
Il socialismo reale
Luciano Pellicani
L’espressione «socialismo reale» fu utilizzata, a partire dagli anni Settanta, per indicare il modello di organizzazione sociale dell’Unione Sovietica e delle cosiddette [...] privata, il mercato, lo Stato didiritto, la democrazia parlamentare). L’ grande industria e del commercio internazionale. Esso, comunque, fu istitutodi economia e di ingegneria di Charkov, propose difare della redditività delle imprese il criterio di ...
Leggi Tutto
BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] internazionale confederale costituiva l'Istituto nazionale confederale assistenza di Pisa) e al senato (alla cui prima legislatura partecipò didiritto), riforma previdenziale, sicurezza sociale, emigrazione e cooperazione furono problemi di ...
Leggi Tutto
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...