Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] dell’Istitutodidiritto comparato e poi il suo primo direttore.
Esercitò anche la professione di avvocato al di Tullio Ascarelli, «Rivista internazionaledi filosofia del diritto», 1983, pp. 231-46.
M. Meroni, La teoria dell’interpretazione di ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] fino alla morte. Venne chiamato nel 1961 alla presidenza del comitato internazionale premi della Fondazione Balzan. Diresse dal 1959 il Bullettino dell'istitutodidiritto romano, succedendo a Salvatore Riccobono e cooptando come condirettore Pietro ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] fra gli Stati (1939): su tale base un nuovo statuto organico veniva elaborato per conferire all'istituto una personalità didirittointernazionale indipendente dalla Società delle nazioni e fondata sull'accordo fra gli Stati aderenti. Inviato per ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] all'intercessione di Mancini, titolare della cattedra didirittointernazionale all'Università di Torino, una commissione per la riforma dell'Istitutodi belle arti, Napoli 1848; Elogio nella cerimonia funerale di Guglielmo Pepe, ibid. 1863; Versi ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] del resoconto sul II congresso internazionaledi studi bizantini, per l'Archivio storico italiano, del1927 (Scritti, III, pp. 349-355), affermando che il "diritto italico" è fonte comunedi istituti romano-barbarici e diistituti greci, il F. dichiara ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] generale dello Stato, didiritto pubblico tedesco di G. Jellinek (di cui seguì anche i seminari), didiritto amministrativo e di dottrine generali del diritto pubblico della politica di G. Anschútz, didirittointernazionaledi V. Kirschenheim.
Nel ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] 'Italia in istitutodidiritto pubblico affidandole il ruolo di banca centrale, oltre a mantenerle quello diistitutodi emissione, e economisti italiani, un centro internazionaledi dibattito, una sede di indiscusso prestigio scientifico e tecnico ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] ricoperse anche saltuariamente l'incarico didiritto ecclesiastico (1929-30 e 1932-36), didirittointernazionale (1947-1948), di istituzioni didiritto pubblico (1948-49), di scienza delle finanze (1949-1951), didiritto agrario (1951-55).
Il B ...
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BRONDI, Vittorio
Mario Caravale
Nacque ad Altare (Savona) il 2 apr. 1863 da Mariano e Giuseppina Berruti. Fece i suoi primi studi a Carcare, nel collegio degli scolopi, per passare quindi a Savona nel [...] assistenza e la Società delle Nazioni (in Studi in onore di O. Ranelletti, Padova 1931, I, pp. 89 ss.); ed infine il corso di lezioni tenuto presso l'Accademia didirittointernazionale dell'Aia nel 1927 (Le service de l'assistance publique dans les ...
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Uomo politico italiano (Melfi 1868 - Roma 1953). Liberale, giornalista, economista e meridionalista di orientamento democratico, come capo del governo affrontò la riforma elettorale, la questione fiumana [...] alla creazione dell'Istituto nazionale delle piano internazionale), con i tentativi di riformare i trattati di Versailles democratica italiana. Eletto alla Costituente e poi senatore didiritto. Le opere sono state pubblicate in edizione nazionale, ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...