De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] del feroce scontro intorno a Mediobanca: «La distinzione laici-cattolici non c’entra nulla con le banche e gli istitutidicredito, in cui debbono comunque prevalere la capacità gestionale e il rigore professionale dei vertici. C’entra semmai con una ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] )». Andreotti si riferiva in modo cautelativo al tentativo esperito da Piero Schlesinger, allora presidente dell’istitutodicredito in questione, che, secondo un’informativa del Sisde, aveva avuto per due volte un contatto con un presunto brigatista ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] Ascoli in occasione della quaresima.
Per quell'anno è ricordata la fondazione ad Ascoli di un Mons mutuationis, un istitutodicredito gratuito, di cui non si hanno notizie certe riguardo il suo effettivo funzionamento. Alcuni studiosi hanno voluto ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Monti, soprattutto per le notizie sull'attività del Monte di Pietà di Firenze, che s'era venuto trasformando in un grosso istitutodicredito. Il B. configura i depositi volontari come contratti di società e quindi concede che siano fruttiferi, in ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] del 1467 Fortunato Coppoli presenziò attivamente al riordinamento amministrativo di tale istitutodicredito il cui esordio, con tutta probabilità, aveva subito conosciuto una situazione di crisi. Accanto a Coppoli, nel corso della seduta consiliare ...
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FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] veneti.
F. è ricordato fra i più attivi sostenitori dei Monti di pietà. Proprio a Mantova, nel 1484, Bernardino da Feltre, il più acceso fautore di questo nuovo istitutodicredito su pegno, fondò, con l'autorizzazione del pontefice Innocenzo VIII ed ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , possessio diviene soltanto quella del dominus, o di chi crede in buona fede di esserlo (possessio animo domini). Il semplice possesso di fatto è accostato alla detenzione. L’istituto non è quindi più considerato, nella legislazione postclassica ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dell’agricoltura, il passaggio sotto il controllo pubblico dell’industria, degli istitutidicredito, dei servizi essenziali e, nel 1961, perfino la nazionalizzazione di tutte le proprietà estere. Inoltre, negli anni 1950 e 1960 vennero ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Sul versante intraecclesiale, le vicende equivoche dell'Istituto per le opere di religione (IOR), le dure polemiche con protestanti fondamentalisti l'ecumenismo sembra essere un'apertura dicredito eccessiva, ai limiti della connivenza, nei confronti ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...