BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 'ammissibilità e validità della rinuncia; ed è da credere che il suo parere, dato però in piena ), pp. 157-166; P. Fedele, Per la storia dell'attentato di Agnani, in Bull. d. Istit. st. ital., XLI (1921), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] stesso anno, forse a Foligno nel 1475, a Prato nel 1476, dove promuove l'istituzione del Monte di pietà.
Il Monte dei poveri di Prato, il cui statuto risale al 1º ott. 1476, è l'unico istituto la cui fondazione può essere connessa con la predicazione ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] della risposta. Si può forse ipotizzare, per dar credito all'informazione citata, che nel 1611 (o al più in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, LXII (1929), pp. 261-266; L. Montalto, Il problema della cupola di S. Ignazio da p ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di origine cassinese o che godeva di maggior credito a Montecassino: la Regola di Benedetto, i Dialogi di G. Orlandi, Opera inedita di Leone Marsicano, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, scienze morali e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] politico dava più credito ai Comitati civici promossi dal presidente dell'Unione uomini di Azione cattolica L. ambito della riforma religiosa, nel febbraio 1953 decise la fondazione di un istituto denominato "Per un mondo migliore" (cfr. il volume ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] aumento ulteriore del creditodi Coligny, pronto a intavolare trattative a Blois con una corte che, a detta di un mortificato e fragile istituto monarchico. Il F. si trovò al centro di una crisi diplomatica che accentuò gli elementi di incertezza ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] conquistarsi un ampio credito tra quei laici che nei decenni successivi avrebbero ricoperto incarichi di primo piano all Archivio dell’Istituto Paolo VI; la sua biblioteca personale è stata integrata in quella del seminario vescovile di Reggio nell’ ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] di quattro galee bene armate, aiutandolo quindi a prendere l'effettivo possesso del potere regio.
Se si dà credito , Per la tradizione dei concili di Ardara, Lateranensi I-II, e di Tolosa, in Bull. dell'Istituto storico italiano per il Medio Evo ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] l'ipotesi non ha trovato finora riscontri precisi. Di maggior credito gode l'idea che a lui si debba G. Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullettino dell'Istituto storico italiano per il Medioevo e Archivio Muratoriano, LXVIII ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] filosofia italiana, V (1924), 1, pp. 97, 357; M.D. Busnelli, Un carteggio inedito di fra P. Sarpi con l'ugonotto F. Castrino, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXXVII (1928), p. 1037; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, a ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...