I caratteri, che meglio si prestano a distinguere le borse, specie quelle dei titoli, dagli altri mercati, si riferiscono ai beni in esse scambiati; all'organizzazione che esse assumono; alle persone che [...] dello stato, delle provincie, dei comuni e di enti morali; le azioni e obbligazioni di società, comprese le cartelle degl'istitutidicredito fondiario, e in generale qualunque titolo di analoga natura, sia nazionale, sia estero, sia o no quotato ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] meno recente dottrina francese - i soli diritti dicredito. Attività giuridiche di questa natura sono: l'interruzione della prescrizione ( opportunità legislative lo consigliano o a mantenere come istituti tuttora commerciali quelli che tali erano in ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] di arrivo: si entra così, secondo la dottrina dominante, nel campo dei contratti a favore dei terzi, cioè di un difficile, complesso istituto giuridico, di unificazione in una più vasta categoria di titoli dicredito, e, più specialmente, sui loro ...
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INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] Un'altra forma di mutuo gratuito, in cui realmente si corrisponde un interesse rilevante, è quella, derivata da un istituto romano, per la in tutte quelle forme dicredito, che si possono riassumere sotto il nome di "credito commerciale", e in cui ...
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È un titolo dicredito che circola all'ordine e che contiene l'obbligazione di far pagare o di pagare al possessore del titolo una somma determinata. Natura ed effetti cambiarî del titolo dipendono dalla [...] atto del pagamento della cambiale tratta su di lui.
L'istituto dello sconto e la fiducia ispirata dalle il suo rapporto fondamentale, Milano 1923; F. Messineo, I titoli dicredito, Padova 1928, passim; L. Mossa, La dichiarazione cambiaria, Pisa 1930 ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] aziende dello stato, dei comuni, delle provincie, degl'istitutidi assistenza e beneficenza, dei consigli provinciali dell'economia; trasmissioni di titoli, valori e denaro fra le varie aziende, riscossioni, pagamenti e passaggi dicrediti e di debiti ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] passiva per il trattario, in quanto solamente commercianti o istitutidicredito (banchieri) possono esserlo. Si vuole contrassegnare con ciò il carattere di pagamento organizzato. A differenza di quanto si verifica per la cambiale, non esiste una ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] dalle banche dicredito industriale (alla Société générale de crédit fu attribuito il compito di mobilitazione dei crediti bancarî all'industria) e il credito fu assoggettato a varie norme di disciplina e di controllo. I principali istituti bancarî ...
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GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] 1937 i biglietti in circolazione ammontavano a 6,8 miliardi e la riserva in oro e divise a 3,5.
Tra gl'istitutidicredito il più importante è la Banca Nazionale di Grecia (1841), che nel 1928 trasferì il suo privilegio dell'emissione alla Banca ...
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RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] dominante considera anche questo come un diritto personale dicredito, che non passa a carico dei successivi chiara la ragione della legge. Lo scopo dell'istituto è di fornire a una persona i mezzi di sussistenza durante la sua vita; ora, se il ...
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istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...