. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] meno recente dottrina francese - i soli diritti dicredito. Attività giuridiche di questa natura sono: l'interruzione della prescrizione ( opportunità legislative lo consigliano o a mantenere come istituti tuttora commerciali quelli che tali erano in ...
Leggi Tutto
INTERESSE
Fulvio MAROI
Angelo SEGRE
Gino LUZZATTO
Giovanni DEMARIA
(dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest).
Sommario: Diritto e interesse [...] Un'altra forma di mutuo gratuito, in cui realmente si corrisponde un interesse rilevante, è quella, derivata da un istituto romano, per la in tutte quelle forme dicredito, che si possono riassumere sotto il nome di "credito commerciale", e in cui ...
Leggi Tutto
Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] aziende dello stato, dei comuni, delle provincie, degl'istitutidi assistenza e beneficenza, dei consigli provinciali dell'economia; trasmissioni di titoli, valori e denaro fra le varie aziende, riscossioni, pagamenti e passaggi dicrediti e di debiti ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] dalle banche dicredito industriale (alla Société générale de crédit fu attribuito il compito di mobilitazione dei crediti bancarî all'industria) e il credito fu assoggettato a varie norme di disciplina e di controllo. I principali istituti bancarî ...
Leggi Tutto
GRECIA (XVII, p. 784)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Pe. V.
Variazioni amministrative (p. 790). Il numero [...] 1937 i biglietti in circolazione ammontavano a 6,8 miliardi e la riserva in oro e divise a 3,5.
Tra gl'istitutidicredito il più importante è la Banca Nazionale di Grecia (1841), che nel 1928 trasferì il suo privilegio dell'emissione alla Banca ...
Leggi Tutto
LOCAZIONE
Roberto MONTESSORI
Giuseppe TASSINARI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - Già nel diritto romano la locatio conductio presenta tre tipi fondamentali: locatio rei, locatio operis faciendi, [...] la consegna della cosa, sostenuta per l'età primitiva dell'istituto da O. Karlowa e ancora per l'epoca classica diritto personale o dicredito verso il locatore, il quale è tenuto a consegnare la cosa in buono stato di riparazioni di ogni specie e ...
Leggi Tutto
Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] in confronto del diritto romano, che ebbe a ricevere l'istituto dell'accessione per opera degl'interpreti, e che si estese di godimento (artt. 480, 521, 1561 cod. civ.) o da un diritto personale o dicredito (art. 1891 cod. civ.) o da un rapporto di ...
Leggi Tutto
RENDITA
Renzo FUBINI
Giulio VENZI
. L'espressione "rendita" (fr. rente; sp. renta; ted. Rente; ingl. rent) ha assunto spesso nel linguaggio tecnico degli economisti significati diversi da quello generico, [...] dominante considera anche questo come un diritto personale dicredito, che non passa a carico dei successivi chiara la ragione della legge. Lo scopo dell'istituto è di fornire a una persona i mezzi di sussistenza durante la sua vita; ora, se il ...
Leggi Tutto
di Massimo Zaccheo
Il neologismo cartolarizzazione designa, ellitticamente, una tecnica finanziaria, emersa nel mondo anglosassone, nota come securitization. Tale tecnica permette di smobilizzare poste [...] di un portafoglio dicrediti o altre attività dell'attivo di bilancio (originator), che voglia reperire, sul mercato dei capitali, somme di norme in tema di responsabilità, ma in positivo, attraverso le regole proprie dell'istituto disciplinato. In ...
Leggi Tutto
Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto dicredito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] , se sono dovuti, e del capitale del suo credito. Sostanzialmente l'anticresi serve a garantire il credito, analogamente al pegno, e nel tempo stesso è un modo di pagamento del debito. L'istituto risale al diritto romano, nel quale costituiva un ...
Leggi Tutto
istituto
(ant. instituto) s. m. [dal lat. institutum (der. di instituĕre: v. istituire), propr. «ciò che è stato stabilito», e in partic. «proposito, scopo», «norma, principio, ordinamento della vita privata o pubblica derivato dai costumi,...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...