Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] s in I dei vettori intensità e delle componenti normali a tale piano dei vettori induzione), si trova che, nel caso di mezzi isotropi, il raggio riflesso e rifratto giacciono nel piano definito dal raggio incidente e dalla normale p a s in I, che gli ...
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alternatore
alternatóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di alternato] [FTC] [EMG] Generatore dinamoelettrico rotante di corrente alternata, ottenuta attraverso la trasformazione di energia meccanica fornita [...] in: (a) a. sincroni eteropolari (cioè a poli nord e sud alterni), anisotropi se il rotore è a poli sporgenti (o salienti), isotropi se il rotore è liscio, a ferro continuo, a poli "incassati "; (b) a. sincroni omopolari, cioè a flusso magnetico non ...
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resistività In elettrologia, grandezza caratteristica di ogni materiale, pari, per un materiale omogeneo, alla resistenza elettrica R di un campione di quel materiale, di lunghezza l e sezione (costante) [...] ρ è appunto la resistività. Per un materiale non omogeneo, ρ è soggetta a variare da punto a punto; se il materiale non è isotropo, la r. può variare non soltanto da punto a punto, ma anche a seconda della direzione della corrente; in tal caso, ρ non ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] a 21 per un generico corpo anisotropo e si riducono sostanzialmente a due (per es., E e ν, oppure λ e μ) per i materiali isotropi; per questi, particolare importanza ha il modulo di Young E, del quale, in tab. 1, sono riportati i valori medi per vari ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] sempre): essi vengono indicati, a seconda del caso, come solidi non cristallini, amorfi o vetrosi. In generale appaiono omogenei o isotropi, in quanto il d. topologico che è loro caratteristico si manifesta su scala atomica. Si indica con il nome di ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] non lineare ma partecipano a determinare il "colore" e quindi l'indice di rifrazione n(ω) del mezzo. In cristalli isotropi la conservazione del momento è spesso resa possibile dall'effetto della dispersione n(ω) alle frequenze intermedie del processo ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] che era stato osservato da Laureto Tieri nel 1910. A partire dalla teoria di Carl Neumann della birifrazione nei solidi isotropi causata da deformazioni elastiche, formulò la teoria per fluidi viscosi in moto e ideò un apparato strumentale che vedeva ...
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circuitazione
circuitazióne [Der. di circuitare, da circuito, "percorrere una linea chiusa"] [ANM] Operatore vettoriale integrale, dato, per un generico vettore v, dall'integrale di v lungo una linea [...] del vuoto (per il quale è B=µ₀H, con µ₀ permeabilità magnetica del vuoto, costante) e dei mezzi magneticamente lineari, isotropi e omogenei (per i quali vale la relazione del vuoto, con µ₀ sostituita dalla permeabilità µ del mezzo, parimenti costante ...
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In ottica, proprietà di sostanze otticamente anisotrope (generalmente cristalli) di dar luogo al fenomeno della doppia rifrazione (o birifrazione), consistente nello sdoppiamento di un raggio incidente [...] B. temporanea (detta anche, dal nome dello scopritore, effetto elettroottico di Kerr) assunta da quasi tutti i mezzi trasparenti isotropi, solidi o liquidi o gassosi, qualora siano immersi in un campo elettrico. Tale b. equivale a quella di un ...
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FOTOELASTICITÀ
Enrico Volterra
L'indagine sul comportamento statico delle strutture complesse sollecitate si è venuta perfezionando negli ultimi anni sia con l'ausilio del calcolo, sia soprattutto con [...] incrociati: il primo prende nome di polarizzatore e il secondo di analizzatore.
Si disponga tra due nicol incrociati una lamina isotropa, avente cioè eguali proprietà in tutti i sensi: il fascio emergente sarà estinto. Ma se si sottopone la lamina ad ...
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isotropia
iṡotropìa s. f. [der. di isotropo]. – 1. In fisica, la proprietà di un corpo di essere isotropo, cioè di presentare le stesse proprietà fisiche in tutte le direzioni. 2. In embriologia, la caratteristica di alcune uova non fecondate...