Filosofia
L’azione di considerare pensando e ripensando con attenzione e scrupolo. Nel linguaggio filosofico, il termine è andato storicamente caratterizzandosi in accezioni più specifiche. In J. Locke [...] s in I dei vettori intensità e delle componenti normali a tale piano dei vettori induzione), si trova che, nel caso di mezzi isotropi, il raggio riflesso e rifratto giacciono nel piano definito dal raggio incidente e dalla normale p a s in I, che gli ...
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resistività In elettrologia, grandezza caratteristica di ogni materiale, pari, per un materiale omogeneo, alla resistenza elettrica R di un campione di quel materiale, di lunghezza l e sezione (costante) [...] ρ è appunto la resistività. Per un materiale non omogeneo, ρ è soggetta a variare da punto a punto; se il materiale non è isotropo, la r. può variare non soltanto da punto a punto, ma anche a seconda della direzione della corrente; in tal caso, ρ non ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] risoluzione del problema mediante l'ìntegrazione di un sistema di equazioni integrali (cfr. Sulle deformazioni elastiche di un diedro omogeneo ed isotropo, in Mem. d. Acc. d. sc. di Torino, s. 2, LXX [1942], pp. 163-233).
Come storico e critico della ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] a 21 per un generico corpo anisotropo e si riducono sostanzialmente a due (per es., E e ν, oppure λ e μ) per i materiali isotropi; per questi, particolare importanza ha il modulo di Young E, del quale, in tab. 1, sono riportati i valori medi per vari ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] sempre): essi vengono indicati, a seconda del caso, come solidi non cristallini, amorfi o vetrosi. In generale appaiono omogenei o isotropi, in quanto il d. topologico che è loro caratteristico si manifesta su scala atomica. Si indica con il nome di ...
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OTTICA NON LINEARE
Francesco De Martini
L'o. non l. è un capitolo del l'o. moderna che studia il comportamento della materia negli stati solido, liquido, gassoso, ionizzato quando è sottoposta all'azione [...] non lineare ma partecipano a determinare il "colore" e quindi l'indice di rifrazione n(ω) del mezzo. In cristalli isotropi la conservazione del momento è spesso resa possibile dall'effetto della dispersione n(ω) alle frequenze intermedie del processo ...
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MINERALI
Maria Piazza
. Denominazione d'incerta origine introdotta nel linguaggio scientifico insieme col termine mineralogia in sostituzione di fossili, per tutti i corpi costituenti la crosta terrestre, [...] della materia cristallizzata: v. cristalli) o in forma di aggregati cristallini (v. appresso) o anche allo stato amorfo, isotropi rispetto a tutte le proprietà vettoriali. La fase amorfa di un minerale (uno stesso minerale si può trovare allo stato ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] che era stato osservato da Laureto Tieri nel 1910. A partire dalla teoria di Carl Neumann della birifrazione nei solidi isotropi causata da deformazioni elastiche, formulò la teoria per fluidi viscosi in moto e ideò un apparato strumentale che vedeva ...
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circuitazione
circuitazióne [Der. di circuitare, da circuito, "percorrere una linea chiusa"] [ANM] Operatore vettoriale integrale, dato, per un generico vettore v, dall'integrale di v lungo una linea [...] del vuoto (per il quale è B=µ₀H, con µ₀ permeabilità magnetica del vuoto, costante) e dei mezzi magneticamente lineari, isotropi e omogenei (per i quali vale la relazione del vuoto, con µ₀ sostituita dalla permeabilità µ del mezzo, parimenti costante ...
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MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] il Navier e il Poisson a trovare 15 coefficienti d'elasticità, che si riducono a uno solo per i corpi isotropi (1821), mentre G. Green - supponendo forze interne quali si vogliano il cui lavoro sia proporzionale alla deformazione di volume - trova ...
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isotropia
iṡotropìa s. f. [der. di isotropo]. – 1. In fisica, la proprietà di un corpo di essere isotropo, cioè di presentare le stesse proprietà fisiche in tutte le direzioni. 2. In embriologia, la caratteristica di alcune uova non fecondate...