Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] anni cinquanta, l'americano W. L. Libby scoprì un nuovo metodo di datazione basato sul radiocarbonio 14C, un isotoporadioattivo del carbonio, che viene prodotto in quantità minime nella collisione dei raggi cosmici con le molecole di azoto dell ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] di carbonio marcato con 14C è possibile seguire l'andamento della sua fissazione seguendo il destino chimico dell'isotoporadioattivo. Poiché la fissazione del carbonio nelle piante avviene in assenza di luce, i primi studi si accentrarono sul ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] al metodo di maggiore utilità e precisione nell'archeologia storica, cioè quello basato sulla misurazione di un isotoporadioattivo del carbonio (il 14C). Tuttavia, datazioni radiometriche isolate di campioni stratificati non sono molto utili, stante ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] stima della composizione corporea sulla base delle misure di densità corporea, acqua corporea totale e ⁴⁰K (potassio 40, isotoporadioattivo del potassio), in modo da tener conto della maturazione chimica dell'FFM. Durante la crescita, il contributo ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ' (banding), che consentono di riconoscere una struttura zonale caratteristica dei singoli cromosomi. Inoltre, l'uso dell'isotoporadioattivo tritio (3H) con cui si può marcare la timina, base pirimidinica che entra nella costituzione del DNA ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] questa proprietà per 'interrogare' molecole legate a un supporto solido tramite molecole di acido nucleico marcate con un isotoporadioattivo del fosforo. Se sul supporto solido vengono trasferite (blotted) le molecole di un gene che si vuole ...
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Fisica nucleare
Renato Angelo Ricci
Il nucleo atomico ha dimensioni dell'ordine di 10−14 ÷10−15 m e in esso sono concentrate l'intera carica positiva e quasi tutta la massa dell'atomo. La fisica subatomica [...] , non sono completamente stabili, ma hanno tempi di dimezzamento abbastanza lunghi per poter essere ancora presenti sulla Terra. L'isotoporadioattivo del potassio, come del resto il 14C, è contenuto, pur se in piccole quantità, anche nel corpo umano ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] con l'emissione di un γ, il nucleo stabile 14N. Per cattura di un protone si produce quindi, sempre radiativamente, l'isotoporadioattivo 15O che decade in 15N con emissione di un positrone e di un neutrino. Infine, un quarto protone, interagendo su ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Il Sole splende da circa 4,6 miliardi di anni; è una stella piuttosto comune, né giovane né vecchia, con una massa intermedia tra quella delle stelle che popolano l'Universo. [...] 14N e radiazione gamma. Per cattura di un ulteriore protone si ottiene, sempre con l'emissione di un raggio gamma, l'isotoporadioattivo 15O, che decade in 15N con emissione di un positrone e di un neutrino. Un quarto protone, infine, interagendo con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli strumenti diagnostici a disposizione della medicina, nel corso del Novecento, sono [...] , insieme ad Allan Cormack, per l’invenzione della TAC.
Usando gli isotopiradioattivi i ricercatori comprendono la possibilità di sfruttare il fatto che alcuni isotopi emettono positroni e, una volta iniettati nel flusso sanguigno, possono essere ...
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isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...