BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] di Pasqua all’Antartide, dalle aree desertiche dell’Australia alle Isole Marchesi in Polinesia sulle tracce della narrazione di Melville, dalle sorgenti del Rio delle Amazzoni ai villaggi abbandonati del Klondike seguendo gli itinerari dei cercatori ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli stessi Siciliani: offriva loro il passaggio dell'isola sotto il diretto dominio della Chiesa e la facoltà (1949), pp. 157-164; S. Sibilia, B. VIII, Roma 1949; M. Melville, Guillaume de Nogaret et Philippe le Bel, in Revue d'hist. de l'Eglise de ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] (talora già presenti come dettagli nelle illustrazioni) vennero isolati e dipinti con una materia molto spessa, vicina pâtes dell'informale, senza tuttavia una rinuncia alla rappresentazione (Melville, 1960).
Ancora nel 1960 illustrò per il numero di ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] non ascolta Calipso e non rimane con lei sull’isola felice, pur davanti alla promessa di diventare immortale, presenta Il grande inquisitore di Dostoevskij, Roma-Bari 1995; H. Melville, Benito Cereno, Milano 2011.
Fonti e Bibl.: Ricordi biografici ...
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ZOLLA, Elémire
Valentino Cecchetti
(Venanzio Elémire). – Nacque il 9 luglio 1926 a Torino da Venanzio, maestro d’arte nato a Colchester (Inghilterra) da padre lombardo e madre alsaziana, e dalla musicista [...] ). Tradusse e curò opere di Herman Melville (Clarel, Torino 1965) – cui dedicò anche il saggio Melville e l’abbandono dello zodiaco (in nell’ambito dei Corsi internazionali di alta cultura dell’Isola di San Giorgio (I valori permanenti del divenire ...
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ZAVATTI, Silvio
Francesco Surdich
– Nacque a Forlì il 10 novembre 1917, in una famiglia di tradizione repubblicana, da Giordano e da Adalgisa Fabbri, che ebbero altri due figli, Elsa e Giuseppe.
Durante [...] parte meridionale dell’istmo di Rae, tra il golfo di Boothia e l’isola di Southampton, che unisce la penisola di Melville alla terraferma canadese), e l’isola di Angmassalik, capoluogo della costa orientale della Groenlandia, oltre che dell’omonimo ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] ; dapprima nell'isoletta di Palmaiola, a mezza strada tra l'isola d'Elba e Piombino, sul continente, e quindi dal 1928 comandato frequentando piuttosto autori classici e stranieri, da Omero a Melville, da Stevenson a Conrad a certo Hemingway. Nella ...
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SOLINAS, Franco
Emiliano Morreale
SOLINAS, Franco. – Nacque a Cagliari il 19 gennaio 1927, da Pietro, ufficiale della Finanza, e da Maria Maddalena Casazza. Ebbe una sorella maggiore, Licia.
Legata [...] famiglia, con i figli, che trascorsero l’infanzia sull’isola fino all’adolescenza. Successivamente si trasferirono a Roma, dove the scrivener: a story of Wall Street di Herman Melville) non vennero accolti, così come Parà, progetto sui militari ...
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