VINCIGUERRA, Antonio
Massimiliano Malavasi
– Figlio di Francesco, di Recanati (ignota è l’identità della madre), trasferitosi a Venezia forse nei tardi anni Trenta e annoverato tra i cittadini veneti, [...] inviati in ambasciate: da qui comincia un percorso che lo portò in Castiglia, a Roma, a Ferrara, a Firenze, sull’isoladiVeglia (oggi Krk, in Croazia), in Lorena, a Bologna, spesso ritrovandosi a svolgere ruoli superiori al suo incarico.
Assai fitta ...
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BADOER, Andrea
Angelo Ventura
Nacque da Giovanni verso il 1447, se è vero, come egli stesso afferma in una lettera, che nel febbraio del 1509 aveva sessantadue anni. Era uno di quei patrizi veneziani, [...] alla Signoria, intesa ad ottenere a livello perpetuo per ducati 70, da rinnovare ogni ventinove anni, terre nell'isoladiVeglia, a titolo di grazia per poter riparare i danni subiti nella perdita della nave. La grazia fu posta in votazione in Senato ...
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NEGRI, Marc’Antonio
Gregorio Moppi
NEGRI, Marc’Antonio. – Nacque a Verona, presumibilmente nei primi anni Ottanta del secolo XVI.
La sua formazione culturale, religiosa e musicale avvenne nella schola [...] .
Nel 1616 Negri ottenne in beneficio dal doge Giovanni Bembo il monastero di S. Michele nell’isoladiVeglia in Dalmazia (l’odierna Krk in Croazia), e dai procuratori di S. Marco la dispensa dal servizio canoro nelle solennità minori, fermo restando ...
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RENALDIS, Luca de
Giuseppe Trebbi
RENALDIS (Rinaldi), Luca de. – Nacque nel 1451 nell’isoladiVeglia, in Dalmazia, da Andrea de Renaldis e da Aurora Schinelli, di un ramo dei Frangipane diVeglia. [...] vite ed opere scritte da’ letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 415-422; V. Baldissera, Messer Luca de Rinaldis diVeglia, vescovo eletto di Trieste ed il suo diario, 1451-1513, in Archeografo triestino, s. 3, I (1903), pp. 21-51; P. Someda De ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] '84 a dimettersi per una questione annonaria (introduzione nel comune di cacciagione dall'isoladiVeglia). Fu rieletto e poco dopo proclamato cittadino onorario. Durante l'epidemia di colera dell'86 si prodigò per alleviare le sofferenze dei colpiti ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] . Lettori e lettrici si moltiplicarono, così come traduzioni, premi e onorificenze (fra i quali l’Elsa Morante-Isoladi Arturo nel 1986 per In sonno e in veglia e il Betocchi nel 1997 per Il mio paese è la notte, mentre la giuria del Campiello le ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] . spettò la fila centrale di tondi; ed egli realizzò tre composizioni allegoriche che raffiguravano, rispettivamente, La Veglia e il Sacrificio, La con il modello dei soffitti per S. Spirito in Isoladi Tiziano. Si impegnò, così, in scorci arditi, ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] una galera e dieci navi cariche di mercanzia, a Veglia sorpresero cinque barche d'albanesi, che 1570 al 1620, Fiume 1904, pp. 33-36, 77; G. Gerola, Monumenti veneti nell'isoladi Creta, I, Venezia 1906, pp. 353, 355, 575, 580, 582; III, ibid., ...
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ORSEOLO, Pietro II
Giuseppe Gullino
ORSEOLO, Pietro II. – Nacque a Venezia nel 961, unico figlio del futuro doge Pietro I e di Felicita Malipiero (o Badoer).
Il padre, assunto al dogato nel 976, due [...] Cherso, Veglia e fino a Zara fu una passeggiata trionfale, segnata dal giuramento di fedeltà di popolazioni vessate spinse a Spalato, Ragusa, Curzola, incontrando resistenza solo nell’isoladi Lagosta, che fu conquistata con una dura battaglia. A ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] della costa dalmata e delle isole del Quarnaro, completando poi l’opera nel 1163, quando il M. concesse a Bartolomeo e Guido, figli del defunto conte Doimo, il comitato diVeglia, affinché lo reggessero in qualità di vassalli di Venezia.
Sul versante ...
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veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...