(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] insulari prossime (Sicilia, Malta) e il Mediterraneo orientale. Per la più recente fase neolitica (''cultura di Ozieri'', fino con i movimenti commerciali micenei dei pani di rame reperiti in varie zone dell'isola. Per il 1° millennio a.C. ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] dei due fu l'altro fratello Corrado, signore di Atripalda. Questi combatté per Manfredi a Benevento; poi, quando Corradino scese in Italia, Corrado sbarcò in Sicilia con Federico di Castiglia, e trasse l'isola a ribellarsi a Carlo d'Angiò. Nominato ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] della Sicilia, che fino allora era stata contesa fra i Cartaginesi e le colonie greche dell'isola. Da ma soprattutto perché non si limitò a chiedersi se e quando il fatto di muover guerra sia legittimo e giusto (se cioè esista o meno un vero ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] sia nella Chiesa che nello Stato. Il crescente isolamentodi Consalvi - che aveva accolto con molte riserve la italiani:
W. Maturi, Il concordato tra la Santa Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929.
J.H. Brady, Rome and the Neapolitan Revolution of 1820 ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] via radio tutte le isole Eolie, la Sicilia nord-orientale e la Calabria, fino al Golfo di Policastro.
repertorio
Le 'parole' della Protezione civile
aree di emergenza - aree destinate, in caso di emergenza, a uso di protezione civile. In particolare ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Filangieri coincidono con l'epoca di Beccaria". In Sicilia il marchese T. Natale di Monterosato, nelle sue Riflessioni politiche dove la tradizione veniva difesa con più convinzione, l'isola britannica, il B. giunse al momento giusto, scuotendo ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] le agitazioni contadine contro i farmers scuotevano molte parti dell'isola.
Il F. tracciava dal vivo il quadro della "costituzione e fti estensore dello schema di relazione della sottogiunta per la Sicilia nell'ambito dell'inchiesta sulle condizioni ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] a imbarcarsi per l'isola della Maddalena, dove giunse il 30 dicembre. Di queste peripezie l'A. di luogotenente generale del regno delle Due Sicilie, come precedentemente quella di arcivescovo di Palermo. Il 5 luglio 1830 fu nominato vicecancelliere di ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] per le agitazioni antinapoletane verificatesi nelle maggiori città della Sicilia in seguito al colera, il sovrano nel '37 revocò la relativa autonomia che aveva concesso all'isola, adottando criteri di accentramento. Tra l'altro decise la promiscuità ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] dell'attività dei socialisti e degli anarchici operanti nell'isola. Così nella notte tra il 20 e il 221-231; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1962, I, ad Ind.; F. Brancato, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...