SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] ora detto, attiene alla diversa gestione dei territori della parte peninsulare del Mezzogiorno d'Italia e di quelli dell'isoladiSicilia. Essa risaliva all'età normanna, giacché la dinastia degli Altavilla, pur realizzando un ordinamento monarchico ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] alla DC ufficiale, è entrata dopo l'esempio siciliano nel linguaggio politico col nome di "milazzismo". Il governo, e la relativa esclusione della DC dal potere nell'Isola durò fino agli inizî del 1960, quando il ritiro dell'appoggio socialista ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] rappresentante nell'isola; così il busto fu rimosso (1787), insieme con quello di un altro 22 ss.; A. Mango, Nobiliario diSicilia, II, Palermo 1915, p. 3; E. Pontieri, Il tramonto del baronaggio siciliano, in Arch. stor. sicil., LI (1931), pp. 23 ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] 1914).
Numerosi saggi dedicò il D. alla storia della sua isola, per dimostrare come nell'Ottocento non fosse rimasta estranea alla al congresso sicilianodi storia del Risorgimento, tenuto a Trapani nell'aprile del 1960, La letteratura in Sicilia nel ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] partiti.
Non è peraltro vero che nell’Ottocento siciliano la famiglia fosse l’unico modello possibile di aggregazione sociale. In quei tempi l’isola conosceva un fiorire di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isoladi Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] è bagnata a O dal Mar Ionio, a E dall’Egeo. L’insieme delle isole occupa 1/5 dell’intera superficie.
Il nome lat. Graecia fu usato soltanto dai utilizzata da Alcmane e Ibico di Reggio. Stesicoro di Imera (in Sicilia) diede maggiore sviluppo alla ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] delle città provinciali. - I territorî conquistati da Roma oltre i confini d'Italia, a cominciare dalle isolediSicilia e di Sardegna, ebbero un ordinamento essenzialmente distinto da quello dato all'Italia, ebbero cioè l'ordinamento provinciale.
Le ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] È abbastanza diffusa nella penisola indiana fra le tribù dravidiche e nell'isoladi Ceylon, in forma più o meno sporadica appare fra alcune tribù della Sicilia, Roma 1911 (vi è un'ampia bibliografia, in cui sono citate parecchie monografie di famiglia ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] in gran parte orientali, il cui maggior mercato era nell'isoladi Delo, e li rivendevano a Roma, esercitando il loro transferuntur; papa Gregorio I parla di alcuni suoi messi, ch'erano andati in Sicilia a raccogliere alcuni mancipia, e stabilisce ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Roberto. Incerta era la successione; non chiari i diritti del conte Ruggiero diSicilia, figlio del primo Ruggiero conquistatore dell'isola; città e baroni in subbuglio. Su questo fuoco, soffiò Onorio. Che l'edificio normanno dovesse crollare? Che il ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...