NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] assai consuete nell'isola (Le Liber pontificalis, p. 162), o nella risposta ad un quesito dell'arcivescovo di Besançon sugli Da parte sua, Bosone approfittò della partecipazione alla riunionedi Coblenza fra Carlo il Calvo, Ludovico il Germanico ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nell'archivio familiare si evince che l'abbandono dell'isola - su cui i Giustiniani e altre famiglie consorziate sotto riunione della Dieta elettorale, sicché Ferdinando di Boemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] maggio 1240 fu catturata dalla flotta pisana, alleata di Federico II, presso l'isola del Giglio. Giacomo e Ottone furono allora tradotti G. X fece una relazione introduttiva sugli scopi della riunione, mentre nella seconda sessione del 18 maggio l' ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] vi fu probabilmente il timore che la riunione potesse divenire occasione di coalizioni ostili alla riforma. Nel caso dello Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece pervenire rifornimenti dal Regno di Napoli. Altri ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] V di organizzare una riunionedi teologi cattolici e protestanti alla presenza di un legato pontificio. La riunione si contro ogni concessione a correnti spirituali. L'azione di Innocenzo XI, comunque, non rimase isolata: tra la fine del sec. XVII e ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] da molti evangelici: Ugo Janni resta una voce isolata, riscoperta dalla Chiesa Valdese solo negli anni Settanta21. diocesani, i membri dei gruppi Sae e di alcuni pastori evangelici tengono una prima riunione nel marzo 1982, a Siena, organizzata dal ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] di non erigere nuove chiese, di restituire quelle possedute allo Stato o ai cattolici e di non tenere riunionidi s. Ippolito all'Isola Sacra, I, ivi 1983.
Damaso e i martiri di Roma. Anno Damasi saeculari XVI, a cura di A. Ferrua, intr. e comm. di ...
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reunionista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Appartenente o relativo alla grande isola vulcanica La Réunion 〈reüni̯ö′〉 (o Riunione), situata a est del Madagascar e dipendente dalla Francia (con lo status di Dipartimento d’Oltremare). Come...
cibo genetico
loc. s.le m. Cibo transgenico, le cui materie prime hanno subìto un’alterazione del patrimonio genetico, mediante manipolazioni di laboratorio. ◆ Questo per [Jeremy] Rifkin è monopolio e se riuscirà a dimostrarlo in punta di...