CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] cose di questa isola - egli scriveva al C. - pigliano qualche sinistroso camino tra questi popoli grossi et ignoranti sì per conto delli affari ecclesiastici sì ancho secolari, il qual camin poi con difficultà si possa ridrizzare verso la man destra ...
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DEL CARRETTO, Ottone, marchese di Savona
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico Guercio, marchese di Savona, nacque verso la metà del sec. XII. Nel 1179, insieme col padre e col fratello minore Enrico, sottoscrisse [...] nella conquista dell'isola contro i Normanni. Morto di febbri il podestà Oberto di Olevano, al di mano il castello; la decisione di vendere Pareto a Genova, presa da Enrico di Ussecio, finì col rendere più decisa l'opposizione di Ugo, cui diede man ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] dove indusse Filippo Gisi, che si era impadronito dell'isola, a restituirla ai Tiepolo suoi legittimi signori. Quindi frattempo il D., provvide a scomunicare quanti gli avevano dato man forte contro di lui.
Il D. trascorse gli ultimi anni della vita ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] Francesco Ciusa) rientrato nell’isola dopo gli studi di pittura all’Accademia di belle arti di Firenze, aveva aperto una galleria ad. ind.; Pintori (catal., Museo d’Arte provincia di Nuoro-MAN), a cura di C. Branzaglia, Nuoro 2003; G. De Witt, Le ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] averlo in le man": rimase custodito a Cremona sino al 23 agosto, quindi fu portato nella fortezza di Castelvecchio, a avvenuta a Isola della Scala, del marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga. Il colpo di mano sortì l'effetto di galvanizzare i ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] presso le popolazioni corse. I capi ribelli amici di Sanipiero cercarono invano di fermarlo, tentando di coinvolgere altri principi cui offrirono la signoria dell'isola: Emanuele Filiberto (che rifiutò forse non solo per precise ragioni politico ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] Milano 2011, pp. 229, 250 n. 61; L. Giffi, La Via Crucis, in La chiesa parrocchiale di S. Giorgio Martire a Tarmassia. Storia e restauro, Isola della Scala 2012, pp. 43-45; S. Marinelli, Integrazioni al Settecento veronese, in Verona illustrata, XXV ...
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PACE, Biagio
Fabrizio Vistoli
PACE, Biagio. – Nacque a Comiso (Ragusa) il 13 novembre 1889 dal barone Salvatore e da Carolina Perrotta, ambedue appartenenti all’aristocrazia terriera locale.
I genitori [...] dell’apparato periferico del Partito nazionale fascista, rafforzando man mano la sua influenza nei ranghi del potere centrale , nel lungo periodo, all’isola nativa, alla quale dedicò – dopo una serie di ventennali ricerche e studi particolari ...
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ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] sappiamo fino a quando l'E. si fermò nell'isola; certo, dovette fornire buona prova di sé, se alcuni anni più tardi (30 nov. le lettere in man de Turchi, perdessero la speranza de haver la terra".
È probabile, invece, che l'isola fosse davvero ben ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] che coglie gli aspetti più suggestivi dell'isola come attraverso una serie di brevi ma intensi flashes.
Nel 1934 a V. Lilli, Racconti di una guerra, Palermo 1988, pp. 11-16; L. Sciascia, ibid., pp. 175-181; I. Man, L., il generale dei messaggi ...
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mannese
mannése agg. e s. m. e f. – Che appartiene o si riferisce all’isola di Man, una delle isole dell’arcipelago britannico nel mare dell’Irlanda: popolazioni m.; lingua m. (o il mannese, s. m.), lingua del gruppo celtico parlata nell’isola...
celtico
cèltico agg. [dal lat. Celtĭcus, gr. Κελτικός] (pl. m. -ci). – Dei Celti, che appartiene o si riferisce ai Celti, antiche popolazioni stanziate nell’Europa occid., soprattutto in Gallia, in Spagna, nelle Isole Britanniche e in Germania:...