SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] un ostacolo alle possibilità di investimenti di capitali stranieri nell'isola.
Bibl.: J. Jupp, Sri Lanka, Third World democracy racconto e le composizioni in versi liberi. Con la dominazione britannica del paese, durante il 19° e la prima metà del ...
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Popolazione. - Secondo il censimento del 5 novembre 1940 la popolazione della Danimarca (escluse le Færøer) era di 3.844,322 ab., così distribuita:
I risultati sommarî del censimento 1° giugno 1945 davano [...] seguente, che "per impedire la violazione da parte britannica della neutralità danese e norvegese, le forze germaniche nove capi del movimento di resistenza. Risolta la questione dell'isola di Bornholm (la quale era stata occupata da truppe russe, ...
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Popolazione. - Dall'ultimo censimento, che si tenne nel 1946, risultò una popolazione complessiva di 450.114 abitanti; secondo la stima più recente, calcolata nel 1957, la popolazione dell'isola era di [...] mediante negoziati anglo-ciprioti, formulava il 27 settembre 1958, in una comunicazione ufficiale al governo britannico, la proposta di accordare all'isola, dopo un periodo di autogoverno, l'indipendenza garantita dalle Nazioni Unite. È sulla base di ...
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All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] e israeliana creando non poco imbarazzo a Londra.
L'aiuto britannico allo sviluppo, comunque, raggiunge e sorpassa l'1% del della crisi cipriota con la spaccatura politica dell'isola e la maggiore predisposizione degli stati africani, caraibici ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902)
Marina EMILIANI SALINARI
Cesare PETTINATO
ZELANDA Popolazione (p. 73). - Secondo il censimento del 1945 la popolazione della Nuova Zelanda ammontava a 1.702.298 [...] , dànno un'idea del posto che occupa l'allevamento nelle due isole. Infatti, su di una superficie di 174.000 kmq. di verso l'autonomia, pur nel quadro di una sempre profonda solidarietà britannica. Il 1944 fu l'anno dell'accordo "regionale" con l ...
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(III, p. 495; App. III, I, p. 108; IV, I, p. 133)
Si aggiornano qui le notizie relative alle residue dipendenze britanniche, olandesi e statunitensi delle Antille. Rimangono escluse le isole delle Piccole [...] cinque colonie che complessivamente coprono poco più di 1000 km2 e contano circa 60.000 ab.: tre di esse, Isole Vergini Britanniche, Anguilla, Montserrat, appartengono all'arco insulare delle Piccole A.; un'altra, Turks e Caicos, è all'estremità sud ...
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HONG KONG
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Lionello Lanciotti
Guido Zucconi
(XVIII, p. 557; App. II, I, p. 1189; III, I, p. 817; IV, II, p. 137)
Stime anagrafiche relative al giugno 1990 attribuivano alla colonia britannica una [...] la restituzione di tutto il territorio cinese posto sotto la bandiera britannica. Dopo incontri durati a lungo, il 19 dicembre 1984 è costituiscono un'unica metropoli. Distesa sul lato settentrionale dell'isola di H. K., Victoria è il cuore politico e ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] , i quali furono in grado di assalire, e spesso di occupare stabilmente, intere regioni dell'Europa nordorientale nonché le isolebritanniche. I successi ottenuti dai Vichinghi contro società ben più ricche ed evolute della loro non furono dovuti, se ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] e Altiero Spinelli - che il regime aveva confinato nell'isola di Ventotene. Rossi, studioso di economia, ebbe l' 1974 e il 1975, e il risultato fu ratificato da un referendum britannico nel quale il 62,7% dei votanti approvò l'adesione.
Nella prima ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] settore atipico e di dimensioni ridotte che costituiva una sorta di isola in un mare di tradizione; il settore tradizionale fu il . Verso la fine del XVIII secolo la marina mercantile britannica era di gran lunga superiore a quella francese, sua ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
isola di calore urbano loc. s.le f. (anche nella variante scorciata isola di calore) In una grande area urbana, zona che, rispetto a quelle circostanti caratterizzate da un maggiore sviluppo di copertura vegetativa del suolo, presenta una temperatura...