CATTOLICA, Giuseppe Bonanno Filingeri principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo alla fine di dicembre 1716, secondogenito del principe Francesco e di Anna Maria Filingeri e Ventimiglia. Ebbe [...] altri creditori.
La preoccupazione per il mantenimento dell’ordine pubblico in Sicilia, che andava di pari passo con la difesa degli interessi del baronaggio isolano, non aveva impedito al C., appena due mesi prima che scoppiasse il moto contro il ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] di Venezia un piano per la vendita delle indulgenze nell'isola di Cipro.
Non si può stabilire in che misura l , overo fatti memorabili d'alcuni papi et di tutti i cardinali passati,Vinegia 1567, pp. 472-474; A. Baschet, Documents concernants ...
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CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] una bolla di sapone.
Le cronache mondane della capitale dell'isola registrano anche una sola volta la presenza della C., ma , non del marito. Quel giorno il Lanza aveva deciso di passarlo con la figlia a Carini, dirigendovisi da Palermo a cavallo con ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] , dopo essere stato di proprietà del G., che forse lo acquistò dopo la caduta di Tessalonica in mano turca, nel 1430, era passato per le mani del Traversari e del Bessarione, e quindi confluì a Venezia con il resto della biblioteca del cardinale.
La ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] del suo governo scoppiò la nota ribellione dei feudatari dell'isola, causata dalla pressione fiscale della madrepatria. Il D. si da Correggio. Caduto quest'ultimo ammalato, il comando passò ai due provveditori, che il 1° luglio 1373 riportarono ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] sembrava il più indicato a svolgere la missione, perché in passato il padre Federico si era recato presso gli Hafsidi, in Sicilia organizzata da Pietro III, che rivendicava il possesso dell'isola in virtù del matrimonio con Costanza di Svevia. Il L. ...
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SILVESTRI, Carlo
Mauro Canali
– Nacque a Milano l’8 luglio 1893, da Luigi e da Giulia Caspani.
Il padre, contabile in una ditta di ferramenta, era un simpatizzante del Partito socialista dei lavoratori [...] giovane Carlo di un prestigio enorme per il suo passato di garibaldino e di volontario nelle guerre di indipendenza; . Delfini, Nello Rosselli a Ustica, in Lettera del Centro studi e documentazione isola di Ustica, IX, 2007, 25-26, pp. 34, 39 n. 13 ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] : quando si temette che i Francesi volessero tentare "il passo del fiume" Oglio, in terra veneta, per portarsi all appurò che il C. non era autorizzato a mettere in discussione l'isola. Il C. obbedì; ma, giunto il 27 gennaio ad Adrianopoli "credendo ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] nella battaglia di Benevento (febbraio 1266), ancor più isolato il marchese cercò di mettersi in contatto con Clemente andato a Verona, cercando invano di reclutare nuove truppe. Di lì passò a Lodi nel novembre e quindi, nel luglio successivo, a Pavia ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] quale il B. durante l'ambasciata romana seguirà i primi passi con attenta sensibilità. Non pare dunque senza significato che proprio lungo l'itinerario per Conegliano, Montebelluna, Bassano e Isola della Scala, dove si congedarono da lui il 5 ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...