DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] grande casa a S. Canciano, accanto al fontego dei Turchi, passata poi in eredità al figlio Nicolò. Fuori Venezia, aveva beni a si limitava però ad atti di sabotaggio ed alla cattura di navi isolate. Il 22 dic. 1352 il D. in qualità di procuratore di ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] che si aggiunse all'altro centro montano controllato dal D., Sassello (passato a lui dagli Aleramici), il D. aiutò il figlio Bernabò sardi. Tuttavia, la situazione politica sia in città sia nell'isola era tale da spingere i due ad un accordo col re; ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; in Inghilterra, e muoiono di sonno").
Alla metà d'ottobre lasciò l'isola per l'Olanda. Visitò Rotterdam, L'Aia, Amsterdam fissandosi ...
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ROBERTO d'Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia
Vito Loré
ROBERTO d’Altavilla, detto il Guiscardo, duca di Puglia, di Calabria e di Sicilia. – Primo dei figli di Tancredi, [...] della sua carriera nel Sud è nota solo a grandi linee. Roberto passò un breve periodo al servizio del principe di Capua Pandolfo IV (o alla flotta di Ruggero giunta dalla Sicilia, che isolò la città bloccando i collegamenti con i territori bizantini ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] appoggio che i Veneziani avrebbero dato a Rodioti e corsari nell'isola di Cipro, e in generale il loro scarso impegno nella ottomano, furono proprio le truppe che gli avevano sbarrato il passo, dirette verso Bologna al seguito di Carlo V, a ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] un Giovanni, prete, che fonda un ospedale nell'isola di San Cristoforo della Pace da lui ottenuta in concessione viene "destinato in Grisoni et Svizzeri... per veder di ottenere il passo da quelle nationi"; "lasciate all'abbandono tutte le cose" sue, ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] quasi ignoto, all'età di dodici anni circa, il L. passò nello studio di Monsù Alto, pittore di marine, la cui già sposato alla romana Francesca Humani. Infatti nel 1723 abitava nell'isola della chiesa e convento dei padri di S. Giovannino, nei ...
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NENNI, Pietro
Marco Gervasoni
NENNI, Pietro. – Nacque a Faenza il 9 febbraio 1891, primogenito di Giuseppe, ex mezzadro impiegato come uomo di fiducia della famiglia padronale dei Ginnasi, e di Angela [...] permanenza nel carcere di Regina Coeli, fu confinato nell’isola di Ponza. Probabilmente, come si convinse anni dopo egli del PCI, e Nenni perse la direzione del PSI che passò nelle mani degli autonomisti Alberto Jacometti e Riccardo Lombardi. Invano ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] diplomatica a Costantinopoli, poco dopo la quale egli morì. L. passò allora sotto la tutela del nuovo marito della madre, del quale ogni probabilità inquadrato anche un misterioso soggiorno di L. nell'isola ionica di Paxo, occorso nel 959 o nel 960, ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] la strada per la pace poteva dirsi aperta. Pasquale passò in Francia. Lì chiuse la questione delle investiture, Urbano II generalizzasse la questione; Roma, invece, non era affatto isolata come negli anni di Gregorio VII, ma aveva raccolto intorno a ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...