(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] Charcas don José Manuel Goyeneche, che recava istruzioni della Giunta diSiviglia, ma che era pure incaricato di progettare e difendere le supposte pretese di Carlotta Gioacchina di Borbone, regina del Portogallo, nei riguardi delle colonie spagnole ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] presenta all'ora della commissatio, preceduto dal littore, in bianca veste di gala, parla di sua moglie come domina (c. 66) e da lei è Etymologiae (prima metà del sec. VII) Isidoro da Siviglia cita P. Le tracce successive possono seguirsi attraverso ...
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Termine di bassa latinità che, secondo Isidoro da Siviglia (Orig., XX, 7), indicava le scialuppe che si trovavano a bordo delle navi mercantili e che servivano allo scarico delle merci. Tuttavia con questo [...] da corsa e da pesca, purché munite d'un solo ordine di remi, si possono indicare varie imbarcazioni mentovate dalle fonti antiche, a dire che tra i due passavanti e il castello di prora e il cassero di poppa non v'era un ponte corrente, ma bensì uno ...
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Giurista e storico spagnolo. Nacque a Saragozza il 25 marzo 1517 da Antonio vcecancelliere del regno d'Aragona. Dopo aver studiato filosofia ad Alcalà si diede allo studio delle leggi in Salamanca. Volle [...] che legano le varie discipline, e con occhio lungimirante seppe sfuggire al pericolo di visioni troppo unilaterali. Stava preparando una edizione delle opere diIsidoro da Siviglia, quando la morte lo colse il 3I maggio 1586. L'opera sua conteneva ...
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e di Figlio di Sancho el Mayor, re di Navarra, nella ripartizione dei regni paterni (1035) ebbe la Castiglia. Sposò la sorella di Bermudo III re di León; e tale matrimonio fornì subito al nuovo principe [...] ); costrinse a pagare un tributo di vassallaggio i re di Toledo, di Saragozza e di Badajoz; invase i territorî del re diSiviglia, obbligando al tributo anche quel re al-Mu‛taḍid e ottenendo il corpo di Sant'Isidoro (1064); ma quest'ultima campagna ...
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MORALES, Luis de, detto il Divino
José F. Rafols
Pittore, nato a Badaioz nel 1509, morto ivi il 9 maggio 1586. Si dice che nei primi passi nell'arte fu protetto da Girolamo Suárez vescovo di Badajoz [...] quelli che ancora si conservano, sono: un Ecce Homo nella cattedrale diSiviglia; Cristo con la Croce, Madonna col Bambino e S. Gioacchino chiesa di S. Isidoro Reale, diversi dipinti nel museo del Prado, e altri nei musei di Dresda, di Leningrado, ...
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Questa famiglia di orefici spagnuoli rappresenta splendidamente l'oreficeria spagnola del Cinquecento. Enrique si crede fosse oriundo di Harff, piccolo villaggio presso Colonia; ma egli si trovava già [...] alla sua arte. È autore dei tabernacoli di Avila e diSiviglia, della croce processionale di Burgos e della statua sepolcrale di Don Cristóbal de Rojas, arcivescovo diSiviglia, nella collegiata di Serma. Giovanni rappresenta la purezza dello stile ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] . La preistoria della tolleranza
All'inizio del VII secolo d.C. Isidoro da Siviglia (Etymologiorum VI, 16; VIII, 3-5) poteva dichiarare che, da quando Costantino aveva concesso loro di praticare liberamente la propria religione, tra i cristiani non c ...
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Treccani
"Saper fare un'enciclopedia
sarà documento di quel che
l'Italia sa fare in ogni campo"
(Giovanni Treccani)
Un'enciclopedia
tutta italiana
di Ferruccio de Bortoli e Gioacchino Volpe
18 febbraio
L'Istituto [...] gli dei intervenuti, esponendo ciascuna la propria dottrina.
Molto più utili per i moderni sono i 20 libri di Etymologiae ovvero Origines che Isidoro, vescovo diSiviglia, scrisse dal 600 al 630 circa. L'opera è concepita come un vocabolario ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] i retablos di Toledo e diSiviglia gli altari di S. Maria la Nova (1632-42) e di S. Maria di Costantinopoli (1639-45), di S. la quale nel 1660 realizzò una seconda acquasantiera), in S. Isidoro (cappella di S. Antonio), in S. Maria in via Lata, nel ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...