Dioscoride, Pedanio (o Dioscuride; in D. Diascoride)
Enzo Volpini
Botanico e farmacologo antico, fiorito nel I sec. d.C., sotto il regno di Nerone. Nativo di Anazarba presso Tarso, in Cilicia, Dioscoride [...] spezie, unguenti e oli (l. I), materia animale e varie specie di ortaggi, cereali e legumi (l. II), erbe e radici (Il. libro delle Origines diIsidorodiSiviglia documenta una dipendenza dal De Materia medica (cfr. J. Fontaine, Isidore de Seville et ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica dell'Alto Medioevo
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La concezione della musica [...] (IX sec.), ma nelle opere enciclopediche redatte da monaci e vescovi, soprattutto quelle di Cassiodoro, contemporaneo di Boezio, e diIsidorodiSiviglia, la musica viene presentata rileggendo anche i testi pagani sull’armonia cosmica attraverso il ...
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Abisso
M. V. Marini Clarelli
Il termine a. (gr. ἄβυσσοϚ; lat. abyssus) rivestì nel Medioevo essenzialmente due significati. Da un lato indicò la profondità delle acque, la tehōm biblica, che rappresenta [...] 18; Abelardo, Exp. in Hex.) o al solo elemento dell'acqua (Thierry di Chartres, in Zahlten, 1979, p. 132), ma ne esclude - se si De mundi creatione, I, ivi, LVI, coll. 434-435;
IsidorodiSiviglia, Etymologiae, XIII, 20, in PL, LXXXII, col. 489;
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DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] Vittore a Parigi e attingono dai repertori e dalle compilazioni altomedievali, quali le Quaestiones diIsidorodiSiviglia (Auber, 1871; Falletti, 1953). Da quest'ultimo deriva l'immagine dell'Ecclesia-arca dell'alleanza (Quaestiones in Exodum, XLIV ...
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CHELLES
K. Bierbrauer
(lat. Calae)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Seine-et-Marne), antica sede di un monastero femminile fondato alla metà del sec. 7° dalla regina merovingia Batilde.
Miniatura
L'esistenza [...] ornamentale. Quasi coevo a questo è un manoscritto del De natura rerum diIsidorodiSiviglia (Parigi, BN, lat. 6413), con illustrazioni al testo in forma di diagrammi, che in parte presentano una decorazione figurata.Riccamente corredati da ...
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BARTOLOMEO, Santo
M. Mihályi
Apostolo il cui nome compare nei Vangeli sinottici (Mt. 10, 3; Mc. 3, 18; Lc. 6, 14; inoltre At. 1, 13) associato a quello di Filippo, suo amico, che lo presentò a Cristo; [...] (Adone, Martyrologium, PL, CXXIII, col. 185; Usuardo, Martyrologium, PL, CXXIV, col. 394) dopo essere stato scorticato (IsidorodiSiviglia, Liber de ortu et obitu patrum, PL, LXXXIII, col. 1291; Beda il Venerabile, Martyrologia, PL, XCIV, col. 1015 ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] F., che si qualifica tminimus artium et medicine doctor", fa riferimenti alle fonti classiche, quali Avicenna, Galeno e IsidorodiSiviglia, ma anche a medici più recenti come Gentile da Foligno e Pietro da Tusignano, che costituiscono la base ...
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Samuele
Gian Roberto Sarolli
Profeta e ultimo dei giudici d'Israele, una delle figure fondamentali, per la unctio e la depositio di Saul con conseguente translatio regni da questi a Davide, della teologia-politica [...] ibid. CLXIX 1091) e anche campione d'integrità sacerdotale a partire da s. Agostino, attraverso s. Gregorio Magno e s. IsidorodiSiviglia fino a s. Bernardo, S. per i maestri in sacra pagina e per i teologi-politici era stato assunto a simbolo della ...
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Leys d'Amors
Fabrizio Beggiato
. Denominazione del codice poetico edito a Tolosa nel sec. XIV dal " Consistori de la Subregaya Companhia del Gay Saber ". Tale accademia, fondata nel 1323 da sette trovatori [...] veritatis; sono citati inoltre Seneca, Cicerone e Aristotele. Per la grammatica vengono citati Prisciano, Donato, IsidorodiSiviglia e altri. Per quanto riguarda la tecnica della versificazione è particolarmente studiata la tradizione della strofe ...
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tamburo
Raffaello Monterosso
Il termine è impiegato due sole volte nella Commedia: nella digressione che inizia in If XXII (con tamburi e con cenni di castella, v. 8) e nell'episodio di Maestro Adamo [...] Maestro Adamo] sonuit sicut tympanum, quod vulgo dicitur tamburo ").
Le testimonianze di esso nell'alto Medioevo sono scarse. Il riferimento più ampio si trova in IsidorodiSiviglia: " Tympanum est pellis vel corium ligno ex una parte extensum; est ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
oleandro
s. m. [lat. mediev. lorandrum, attestato da Isidoro di Siviglia come alteraz. volg. di rhododendron (v. rododendro)]. – Arbusto o alberello sempreverde della famiglia apocinacee (Nerium oleander), detto anche leandro, lauro rosa,...