GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] si conoscono 3 edizioni e che consta di 99 sermoni preceduti da un prologo. Si tratta di sermoni piuttosto brevi e dottrinalmente poco Animali reali e animali fantastici, descritti soprattutto daIsidoro di Siviglia e dal Phisiologus, si alternano a ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] Virgilio, Giovenale, Valerio Massimo, Sallustio, Quintiliano, Isidoro di Siviglia, Seneca e Agostino.
Il Sermo quem fecit commento a Valerio Massimo è fondata su quindici citazioni inserite da Luca da Penne nel suo commento. L'opera, che si interrompe ...
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UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] mentire, e per questo garante della verità di tutte le cose da lui create e contenute nel suo Verbo come exemplaria eterni. La sono quasi tutte tardoantiche e altomedievali: Agostino, Isidoro di Siviglia, Rabano Mauro.
Morì prima del 28 dicembre ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] declino. Secondo G. tale cesura si situerebbe dopo Isidoro di Siviglia: il primo autore a ricevere nel catalogo il del Museo civico di Padova, XV (1912), p. 254; R. Weiss, G. da M., in Id., Il primo secolo dell'Umanesimo, Roma 1949, pp. 15-50; ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] autori più antichi (Aristotele, s. Agostino, Boezio, Isidoro di Siviglia), figurano soprattutto teorici del sec. XVI: F. poco, che la fel. mem. del P. M.ro Paolo nostro da Pesaro una mattina doppo desnare volendo provar un suo falso bordon musicale, ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Lucano, Servio, Macrobio, Fulgenzio Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di Auxerre e Goffredo da Viterbo. Il poema è evidentemente destinato alla scuola, come indica anche ...
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SPECIALE, Nicolò
Marino Zabbia
– Sulla vita di questo cronista, autore della Historia sicula, si hanno solo poche informazioni sicure, quelle che egli stesso ha affidato alla sua opera, che possono [...] e giunge al 1337. I primi due libri fungono dunque da ampia introduzione, quelli dal terzo al quinto si soffermano lungamente di un dotto del suo tempo. Conosce le Etimologie di Isidoro di Siviglia e cita a più riprese il Breviarium di Eutropio e ...
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RICCOBALDO da Ferrara
Massimo Giansante
RICCOBALDO da Ferrara. – Nacque a Ferrara verso il 1245, nulla si sa della famiglia di origine, eccetto il nome del padre, Bonmercato, forse un notaio ferrarese [...] la sua attività di notaio per il vicario di Obizzo II, che da quell’anno aveva disteso anche su Reggio, con la carica di podestà la Cronaca universale di Prospero d’Aquitania, quella di Isidoro di Siviglia, Eutropio, Paolo Diacono, Orosio e così via ( ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] tra le fonti in prosa: Girolamo (Epistole), Isidoro di Siviglia (Etimologie), Rufino (Chronicon), Liber pontificalis, Xe s., in Peuples du Moyen Age. Problèmes d’identification, diretto da C. Carozzi - H. Taviani-Carozzi, Aix-en-Provence 1996, pp ...
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SYON
Simona Gavinelli
(Sion, Symon, Simon). – La grafia prevalente – alternativa a Sion come forma sincopata di Symon/Simon – deriva dal testamento di questo magister, tradito in un estratto originale [...] al magistero di Donato, di Isidoro di Siviglia, all’Ars versificatoria di Matteo di Marigo, I trattatelli «De accentu» e «De orthographia» di fra Bartolomeo da S. Concordio nel testo e nelle fonti dottrinali, in Archivum Latinitatis Medii Aevi, ...
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patròno s. m. [dal lat. patronus, der. di pater -tris «padre»]. – 1. Nell’antica Roma, colui che ha manomesso, cioè affrancato, uno schiavo, considerato nel suo rapporto con la persona manomessa, in quanto mantiene verso questa particolari diritti...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...