LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] operanti presso la corte sabauda (quali per esempio Domenico Piola, Bartolomeo Guidobono e soprattutto Gregorio De Ferrari), pur tuttavia evidenziano chiaramente le comuni matrici correggesche, motivo che senz'altro gli permise di conquistare ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] di Lodi, X (1891), pp. 97-112, 137-57; XI (1892), pp. 1-37; Cronaca del 1799, ibid., X (1891), pp. 179-88; P. Ferrari, Biografia di R. da Edling, ibid., XXII (1903), pp. 122-35, 161-77; F. Cusani, Storia di Milano, IV, Milano 1867, pp. 341-44; G ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Bartolomeo. Questa supposizione si basa sul fatto che si occupò di studi astronomici, come risulta dalla lettera scritta a Isabella d'Este da Ferrara il 21 nov. 1513: "in una grandissima fatica ch'io ho cominciato de certe tavole astronomice le quale ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] i Gonzaga, fu inviato dalla moglie di Francesco II, Isabella d'Este, a Firenze, presso la bottega di Pietro a Mantova come "perito" in documenti che riguardano il pittore Benedetto Ferrari, attivo per i Gonzaga in Palazzo ducale e nella residenza di ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] , F. Petrobelli, G. Rovetta, M. Cazzati, G.B. Vitali, B. Ferrari, G.F. Sances, A. Banchieri, A. Grandi, F. Bellazzi.
Non sono Vespri a 8 di P.F. Cavalli (1675), Mottetti op. 6 di Isabella Leonarda (1676), Messa e salmi op. 1 di P. Bettella (1677 ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] erroneamente con Caterina Corner e che più probabilmente potrebbe essere Isabella d'Aragona o Beatrice d'Este.
Le postille al 1470), in Miscellanea di studi di bibliografia in memoria di L. Ferrari, a cura di A. Saitta Revignas, Firenze 1952, pp. 249 ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] fece seguire le traduzioni delle Commedie irlandesi di lady Isabella Augusta Gregory (ibid. 1916) e dei drammi . Da ricordare infine: La belle époque. Arti, moda, tecnologia. Omaggio a C. L. (catal.), a cura di M. Chiodetti - D. Ferrari, Varese 2002. ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] 1977, p. 145 n. 86). Del 1673 è il monumento di Isabella Guevara (Rizzo, 1984, p. 372) nella chiesa di Gesù e della misericordia a Napoli, Cava dei Tirreni 1970, pp. 16- 19; O. Ferrari, Le arti figurative, in Storia di Napoli, VII, 2, Napoli 1970, pp ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] nella parte di Malatesta), in compagnia col celebre soprano Isabella Svicher, ch’egli doveva ben conoscere, essendo costei nata poi al Victoria di Valparaiso. Nel 1903 fu al Comunale di Ferrara per Il trovatore e La traviata; ripeté quest’ultima al ...
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FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] Battista Comerio del 1667 oppure quello di Giovan Battista Ferrari Bianchi (1676), nonché Ritratto dell'abate Boisot (Besançon del personaggio raffigurato. Più innovativo è il Ritratto di Isabella Gambarini, dipinto dal F. nel 1685 e conservato nella ...
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