GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] amico del Pontano e del Sannazaro e segretario allora del card. Luigi d'Aragona. A lui il G. dedicò, probabilmente tra il 1510 ed principe di Salerno Ferrante Sanseverino e a sua moglie Isabella Villamarina, presso i quali sarà precettore almeno fino ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] Maria d'Aragona. d. R. Soc. romana di storia patria, XIII[1890], pp. 361 e ss.). Nella seconda "historiola" l'A. descrive il viaggio a Mantova della duchessa Eleonora, il suo ritomo a Ferrara con Francesco Gonzaga, fidanzato della giovane Isabella ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] anche per altri casi nel passato (che si tratti di Isabellad'Este o di Marco Datini), un agile libro espositivo e scritto su Un sonetto dell'Aretino e un ritratto di Maria d'Aragona, marchesana del Vasto, nella Miscellanea Armanni del 1938, e ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rinunciare a pubblicare l'opera, nonostante avesse ricevuto da Isabellad'Este una fornitura di carta per la stampa. . Maffei, La villa di Poggioreale e la Duchesca di Alfonso II d'Aragona in una descrizione di P. G.: moduli dell'elogio e tradizione ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] 4 ott. 1494, per descrivere Un'avventura amorosa di Ferdinando d'Aragona duca di Calabria (così suona il titolo con cui I. e il 1508. Legatosi anche alla marchesa di Mantova, Isabellad'Este, ne protesse il figlio Federico che, fatto prigioniero dai ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] l'Italia, fermandosi anche a Milano, a Genova e a Roma. Del 1492-93 restano non poche lettere a Eleonora d'Aragona e alla di lei figlia Isabellad'Este. In una di queste (del 28 genn. 1493) tesse le lodi del suo allievo Niccolò Panizzato.
La duchessa ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] una lettera del cardinale Giovanni d'Aragona alla sorella Leonora, moglie di Ercole I d'Este duca di Ferrara, pp. 10-57; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie d'Isabellad'Este, ibid., XXXV(1900), pp. 222 s.; V. Cian, Una satira di ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] per l'infante Giovanni, figlio di Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia, nella solenne messa di suffragio in I-II, a cura di E. Celani, Città di Castello 1906, ad indices; D. Erasmo, Opus epistolarum, a cura di P.S. Allen - H.M. Allen, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Stazio volgare del cardinale Marco Cornelio Bentivoglio d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, in Otto/Novecento, XI, 1987, pp. 129-205; I. Pindemonte, Lettere a Isabella (1784-1828), a cura di G. Pizzamiglio, Firenze 2000 (e C. Viola ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Hisabella (Napoli, Sultybach e M. Cancer), cioè Isabella Di Capua principessa di Molfetta, moglie del viceré di lodi rivolte nel libretto ad Alfonso d'Avalos, governatore di Milano, e alla di lui consorte Maria d'Aragona, e per tramite loro a Carlo ...
Leggi Tutto
cattolico
cattòlico agg. e s. m. [dal lat. tardo catholĭcus, gr. καϑολικός «universale», der. di καϑ’ὅλου «universalmente»] (pl. m. -ci). – 1. Propr., universale: tiene questa gente [i Peripatetici] oggi lo reggimento del mondo in dottrina...