COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] ", alla santità.
E proprio tale "santità", tale "altezza" di sentimenti è la chiave secondo cui risuona ogni suo gesto, giustificazione irrazionale del proprio potere, modo peculiare, e forse peculiare a una donna del sec. XVI, di detenere e vivere l ...
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LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] erariali provocati dalla mancata riscossione dei dazi e dei proventi dei numerosi feudi di questo territorio, dovuta a un'irrazionale gestione dei beni pubblici e all'infedeltà dei funzionari.
Ritornato a Venezia alla fine del 1548, entrò nella zonta ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] .
Sebbene fosse costretto all'inattività, continuò a seguire attentamente lo svolgimento della guerra lamentandosi per l'utilizzazione irrazionale del corpo dei barsaglieri, per l'assegnazione che era stata fatta di uomini incapaci e per lo scarso ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] il più possibile (L'economia dell'agricoltura, p.115). Tra le conseguenze di un assetto produttivo arretrato e irrazionale, aggravato dallo squilibrio tra lo sviluppo della popolazione agricola e le risorse locali, egli annoverava la distruzione ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] della situazione italiana misero presto a dura prova, celava un notevole margine di spontaneità irriflessa e irrazionale. Tipiche, a questo proposito, le formulazioni contenute nel progetto per la costituzione dei soviet, concepiti astrattamente ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] soggettivistica e volontaristica", percorsa da "un'ispirazione fichtiana … e … gentiliana" che la fa "sconfinare nel fideismo e nell'irrazionalismo" (L. B. nella storia…, contributo di F. Contorbia, p. 81). Questo B. giovanile, a ben guardare, palesa ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] alle esigenze richieste dalle mutate condizioni sociali, ai servizi tolti allo Stato. Concludeva, infine, ribadendo che il separatismo irrazionale dei servizi, delle funzioni e degli uffici era il difetto che la legge doveva risolvere, affrontando i ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] sia qualcosa di fittizio[…] No, per me il lato razionale è il lato illuminato, ove riusciamo a vedere, ma il lato irrazionale non è affatto meno reale, per ciò che non conosciamo le leggi che in esso dominano" (copia presso l'autore di questa ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] suo equipaggio, davanti a un notaio, che si trattava di una terra ferma e dell'inizio delle Indie. Atto molto irrazionale in apparenza, ma che era una precauzione giuridica: il C. si giustificava così in anticipo di interrompere un'esplorazione che ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...