Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] è favorita dall'interesse che anima, in quello stesso periodo, il mondo della cultura e della scienza per gli elementi irrazionali e i moventi più nascosti che guidano l'agire umano. Tale interesse, che si sviluppa come reazione al positivismo e ...
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Antropologo e storico delle religioni, nato a Napoli il 9 gennaio 1926, morto a Roma il 17 febbraio 1997. Dopo un periodo di insegnamento (1971-76) al Magistero di Arezzo, Di N. insegnò storia delle religioni [...] tradizionali dei contadini viene elevato a storia antropologica generale. Attraverso tali inchieste Di N. rese evidente che l'irrazionale non è appannaggio della miseria e dell'arretratezza del mondo contadino, ma si annida anche nelle classi sociali ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] numeri costituisce ormai per l'uomo una sorta di dato che è stato superato in molte essenze laterali (numeri negativi, irrazionali, immaginari, ecc.); lo stesso si può dire delle geometrie non euclidee rispetto a quella euclidea e così via. Al limite ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] . Dal punto di vista della struttura interna, Platone considera l’a. divisa in una parte razionale e in una irrazionale, a sua volta scissa in a. irascibile e in a. concupiscente: tripartizione alla quale corrisponde poi quella delle classi ...
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stregoneria
Domenico Russo
L’irresistibile potere di essere immaginari
Nei tempi più antichi gli uomini hanno utilizzato la stregoneria per difendersi da tutto ciò che non capivano o che poteva rappresentare [...] malefica del diavolo. Purtroppo questa credenza fu presente per molto tempo, dal 12° fino al 18° secolo. In base a questa irrazionale convinzione molti tribunali di tutti i paesi mandarono a morte un gran numero di donne e di uomini. Con l’avvento ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] di massa del tipo 'corsa all'oro', la ricerca di proventi facili. A volte tali azioni appaiono del tutto irrazionali a un osservatore esterno più prudente. In realtà esse sono delle vere e proprie scommesse sul futuro, magari speculando sui ...
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secolarizzazione
Margherita Zizi
L’autonomia culturale e politica delle società moderne dalla religione
Il termine secolarizzazione indica il processo tramite il quale la religione ha perso, in alcune [...] sviluppo economico e socio-culturale dell’Occidente comporta quello che Weber definisce «disincantamento del mondo».
La religione viene relegata nell’ambito dell’irrazionale, e perde ogni capacità di subordinare a sé i vari ambiti della vita sociale. ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] società occidentale moderna e razionale, indusse molti storici e filosofi della politica a porre l'accento sulla dimensione irrazionale della vita politica. Il loro approccio alla storia e all'analisi sociale, tuttavia, restava ancorato a una sorta ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] l'integrazione della classe operaia cominciarono a mettere in crisi sia il pregiudizio che associava i movimenti al comportamento irrazionale delle folle, sia il presupposto che essi siano espressione di singole classi sociali. Ma i grandi cataclismi ...
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Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] una razionalità dei mezzi rispetto ai fini. La teoria dell'azione razionale si propone pertanto di spiegare anche l'agire irrazionale, ma resta esposta ad altre obiezioni. Anzitutto le è stato imputato di essere una teoria volontaristica, in quanto è ...
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irrazionale
agg. [dal lat. irrationalis, comp. di in-2 e rationalis «razionale»]. – 1. a. Nel linguaggio com., non dotato di ragione: gli esseri, le creature i.; non conforme a ragione, che non procede o non è dettato da ragione, irragionevole:...
irrazionalismo
s. m. [der. di irrazionale]. – Atteggiamento di pensiero o dottrina filosofica secondo cui la ragione – intesa come facoltà che procede per distinzioni, definizioni e deduzioni logiche – è incapace di dare una spiegazione esauriente...