Uomo politico irlandese (Dublino 1880 - ivi 1965). Partecipò alla ribellione di Pasqua del 1916 e fu arrestato. Rilasciato nel 1917, divenne ministro dell'Interno alla formazione del primo Dáil (1918-21). [...] Sostenne il trattato anglo-irlandese del dicembre 1921: dal sett. 1922 al marzo 1932 fu presidente del consiglio esecutivo. Energico oppositore di E. De Valera, sconfitto alle elezioni, dovette lasciare a questo la presidenza. Fino al 18 genn. 1944, ...
Leggi Tutto
Società segreta irlandese, costituita intorno al 1840 a Farney, nella contea di Monaghan; i suoi appartenenti operavano di notte vestiti da donne (onde l’appellativo che si rifaceva a un nome irlandese [...] derivò l’omonima società americana operante tra il 1862 e il 1876 nella zona carbonifera della Pennsylvania. Composta unicamente da Irlandesi, mise in atto una serie di azioni di sabotaggio e di intimidazioni contro i proprietari delle miniere; fu ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (n. nella Contea di Kilkenny 1732 - m. Farmley, Kilkenny, 1791). Capo dell'opposizione nel parlamento irlandese in cui sedeva dal 1759, si batté insieme con H. Grattan per l'indipendenza [...] legislativa dell'Irlanda, ottenuta nel 1782 per merito in gran parte della pressione esercitata dai Volunteers. F., che ne era colonnello, volle servirsi di essi per ottenere riforme più radicali: ma questo ...
Leggi Tutto
Capo scoto-irlandese (castello di Dunanynie presso Ballycastle, Antrim, 1505 circa - ivi 1590). Sconfisse (1558) il clan di MacQuillin nell'Antrim settentr. Insofferente di ogni dipendenza da Londra, dominò [...] l'Ulster per trent'anni con una politica di accordi e di guerre con Shane O' Neill, altro potente capo irlandese. Accordatosi O' Neill con la regina Elisabetta, M. fu sconfitto (1564) e rimase prigioniero di O' Neill fino alla morte di questi (1567) ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario irlandese (Dublino 1740 - Bordeaux 1803). Ebbe parte principale nelle dimostrazioni dell'esercito volontario irlandese che portarono (1782) alla concessione all'Irlanda dell'indipendenza [...] legislativa. Convertitosi a idee più radicali in seguito alla Rivoluzione francese, propugnò l'alleanza tra cattolici e protestanti per ottenere dalla Gran Bretagna la completa indipendenza. Tra i fondatori ...
Leggi Tutto
Patriota irlandese (Mallow, Cork, 1852 - Londra 1928). Giornalista, nel 1881 assunse la direzione dell'United Ireland, settimanale della Lega agraria. Imprigionato, mise a punto in carcere un programma [...] (plan of campaign) contro il pagamento delle rendite dei fittavoli irlandesi ai proprietarî terrieri inglesi, che espose in parlamento quando fu eletto alla camera dei Comuni (1883). Nuovamente arrestato nel 1887, nel 1890 dovette riparare all'estero ...
Leggi Tutto
Uomo politico irlandese (n. 1744 - m. Londra 1806), figlio di John. Membro influente del partito whig, fu deputato al parlamento irlandese; dopo l'unione legislativa con l'Inghilterra fu membro del parlamento [...] del Regno Unito. n Suo figlio John (n. 1770 - m. Brighton 1855), barone, poi (1839) visconte di P., fu ambasciatore inglese a Napoli (1832), a Costantinopoli (1832-37), poi a Vienna (1846-50); nel 1830 ...
Leggi Tutto
Storico, poeta e folclorista irlandese (Frenchpark 1860 - Dublino 1949), noto in Irlanda come An Craoibhín Aoibhinn. Esponente del movimento nazionalista fin dal suo inizio, fu (1893-1915) presidente della [...] , poi (1938-45) presidente dell'Irlanda. Ebbe grande influenza nell'università nazionale d'Irlanda e sul movimento letterario irlandese. La sua Literary history of Ireland (1899) è fondamentale. Raccolse e diede la traduzione di poesie e racconti ...
Leggi Tutto
Rivoluzionario irlandese (Kingstown, Contea di Dublino, 1864 - Pentonville, Londra, 1916); addetto al servizio consolare britannico nel Congo belga dal 1898 al 1905, inviò rapporti sui maltrattamenti degli [...] che ebbero vaste ripercussioni in Europa. Nel 1911, dimesso dalla carriera consolare, aderì al movimento rivoluzionario dei "Sinn Fein" irlandesi. Allo scoppio della prima guerra mondiale, si recò prima negli Stati Uniti per svolgere negli ambienti ...
Leggi Tutto
MacBRIDE, Séan
Uomo politico irlandese, nato a Parigi il 26 gennaio 1904. Più volte imprigionato (1918, 1922, 1930) per la sua attività come capo di stato maggiore dell'esercito repubblicano irlandese, [...] corrispondente di importanti giornali americani, avvocato, fondò nel 1946 il Partito repubblicano irlandese, di cui fu a lungo presidente. Deputato (1947-60), ministro degli Esteri (1948-51), ha svolto poi un'intensa attività in organizzazioni ...
Leggi Tutto
irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...