Società segreta irlandese, costituita intorno al 1840 a Farney, nella contea di Monaghan; i suoi appartenenti operavano di notte vestiti da donne (onde l’appellativo che si rifaceva a un nome irlandese [...] derivò l’omonima società americana operante tra il 1862 e il 1876 nella zona carbonifera della Pennsylvania. Composta unicamente da Irlandesi, mise in atto una serie di azioni di sabotaggio e di intimidazioni contro i proprietari delle miniere; fu ...
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Uomo politico irlandese (Parigi 1904 - Dublino 1988). Giornalista e avvocato, fondò nel 1946 il partito repubblicano irlandese (Clann na Poblachta), per il quale fu costantemente rieletto al parlamento [...] dal 1947 al 1957. Ministro degli Esteri (1948-51), ricoprì in seguito varî incarichi in organismi comunitarî europei e in comitati internazionali di difesa della pace e dei diritti umani. Presidente di ...
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Poeta irlandese (Dublino 1679 - Chester 1718). Laureatosi, prese gli ordini sacri e nel 1709 fu presidente del comitato nominato per studiare la possibilità di stampare la Bibbia e i libri liturgici in [...] irlandese. Collaborò allo Spectator e al Guardian e fu amico di J. Swift che lo favorì sempre. P. aiutò A. Pope nella traduzione dell'Iliade e ne fu aiutato nella revisione dei suoi versi. Nel 1717 pubblicò Homer's battle of the frogs and mice. Pope ...
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Drammaturgo irlandese (Dublino 1923 - ivi 1964). Condusse vita irrequieta e disordinata: rinchiuso in riformatorio nel 1939 per motivi politici, tornò in prigione per sei anni nel 1942 per aver partecipato [...] al movimento irredentista irlandese. Raggiunse la notorietà nel 1956 con il dramma The quare fellow, messo in scena dal Theatre Workshop di Joan Littlewood; seguì The hostage (1959). Ha scritto anche: Borstal-Boy (1958), autobiografia, tradotta anche ...
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Scrittrice irlandese (Corfù 1858 - Drishane, Castlehaven, 1949). Fu autrice, in collaborazione con la cugina Violet Martin (1862-1915, meglio nota sotto lo pseudonimo di Martin Ross), di varî libri di [...] narrativa, in cui la vita irlandese è rappresentata con vividezza e simpatia. Tra essi vanno menzionati: An Irish cousin (1889); The real Charlotte (1894); Some experiences of an Irish R M (1899). Tutte le sue opere, anche quelle successive alla ...
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Uomo politico irlandese (n. nella Contea di Kilkenny 1732 - m. Farmley, Kilkenny, 1791). Capo dell'opposizione nel parlamento irlandese in cui sedeva dal 1759, si batté insieme con H. Grattan per l'indipendenza [...] legislativa dell'Irlanda, ottenuta nel 1782 per merito in gran parte della pressione esercitata dai Volunteers. F., che ne era colonnello, volle servirsi di essi per ottenere riforme più radicali: ma questo ...
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Capo scoto-irlandese (castello di Dunanynie presso Ballycastle, Antrim, 1505 circa - ivi 1590). Sconfisse (1558) il clan di MacQuillin nell'Antrim settentr. Insofferente di ogni dipendenza da Londra, dominò [...] l'Ulster per trent'anni con una politica di accordi e di guerre con Shane O' Neill, altro potente capo irlandese. Accordatosi O' Neill con la regina Elisabetta, M. fu sconfitto (1564) e rimase prigioniero di O' Neill fino alla morte di questi (1567) ...
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Storico, poeta e folclorista irlandese (Frenchpark 1860 - Dublino 1949), noto in Irlanda come An Craoibhín Aoibhinn. Esponente del movimento nazionalista fin dal suo inizio, fu (1893-1915) presidente della [...] , poi (1938-45) presidente dell'Irlanda. Ebbe grande influenza nell'università nazionale d'Irlanda e sul movimento letterario irlandese. La sua Literary history of Ireland (1899) è fondamentale. Raccolse e diede la traduzione di poesie e racconti ...
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Rivoluzionario irlandese (Dublino 1740 - Bordeaux 1803). Ebbe parte principale nelle dimostrazioni dell'esercito volontario irlandese che portarono (1782) alla concessione all'Irlanda dell'indipendenza [...] legislativa. Convertitosi a idee più radicali in seguito alla Rivoluzione francese, propugnò l'alleanza tra cattolici e protestanti per ottenere dalla Gran Bretagna la completa indipendenza. Tra i fondatori ...
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Patriota irlandese (Mallow, Cork, 1852 - Londra 1928). Giornalista, nel 1881 assunse la direzione dell'United Ireland, settimanale della Lega agraria. Imprigionato, mise a punto in carcere un programma [...] (plan of campaign) contro il pagamento delle rendite dei fittavoli irlandesi ai proprietarî terrieri inglesi, che espose in parlamento quando fu eletto alla camera dei Comuni (1883). Nuovamente arrestato nel 1887, nel 1890 dovette riparare all'estero ...
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irlandese
irlandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Irlanda, grande isola dell’arcipelago britannico, la quale, ad eccezione della regione settentrionale (Irlanda del Nord), costituisce dal punto di vista politico la Repubblica d’Irlanda:...
irlandesita
irlandesità s. f. inv. L’insieme delle caratteristiche culturali proprie di chi è irlandese. ◆ I duri dell’Ira di oggi non solo sono disposti a far saltare ogni accordo di pace pur di non consegnare neanche una pistola del loro...