Erudito (Busseto 1741 - Parma 1797); minore osservante, prof. a Guastalla (1768), quindi vicebibliotecario (1778) e poi (1785) bibliotecario della Palatina di Parma. Le opere più importanti sono il Dizionario precettivo critico ed istorico della poesia volgare (1777) preceduto da un Ragionamento su l'origine e i progressi della volgar poesia; la Storia della città e del ducato di Guastalla (4 voll., ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] recò a Reggio nell'Emilia e a Parma, dove conobbe il padre IreneoAffò, il pittore P. Ferrari, B. Rossi e fu aggregato all' del Correggio e del Parmigianino è testimoniato da una lettera dell'Affò (in Gualandi) che l'erudito inviò all'Oretti per mezzo ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] di Parma, volumetto in 8º, con cui il D. intese riprendere la tradizione delle guide settecentesche, sull'esempio di IreneoAffò, ultimo esperto ad aver intrapreso, alla fine del secolo precedente, una ricognizione dei monumenti della città. Il D ...
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