Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] stata. La semplice nozione di ‘trasmissione’ non spiega nulla; una cultura non si limita a prendere elementi da di due (Elementa, lib. III, prop. 10). Da questa nuova ipotesi segue una contraddizione (nel nostro esempio, che i due cerchi hanno lo ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] che la teoria che conduce alla (49) dipende da certe ipotesi sulla distribuzione di XN(t) al tempo t=0. ,
e interpreta ẽ(t) come un processo stocastico stazionario con valor medio nullo, la cui covarianza singolare è data dalla formula
E(ẽ(t)ẽ(s ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] w−b)+γ(w−b)2+…
e in cui il discriminante β2−4αγ è non nullo. Dal punto di vista reale, un nodo appare come nella fig. 2.
Ebbene denota con il simbolo Hk(V). Si assumerà, come ipotesi semplificativa, che Hk(V) abbia una base costituita da funzionali ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] da Monge come quelli nei quali la curvatura è nulla. Egli non parla ancora esplicitamente di torsione, ma è , ma più semplice (fig. 8). Anche qui si dimostra che l'ipotesi che l'angolo α sia ottuso è incompatibile con gli altri assiomi euclidei, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] questo contesto Rolle chiama "ipotesi" un valore della funzione) si ottiene costruendo una nuova ipotesi a partire da una interpretava come la capacità che Dio ha di creare qualcosa dal nulla. Leibniz scriveva nel 1693:
In questo modo (cioè mediante ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] Ora, J−Z è non vuoto, in quanto J ha misura positiva e Z ha misura nulla; esiste perciò un punto y∈J−Z⊂(I⋂S)−Z e
g(y)=χS(y)=1.
Pertanto loro.
I segni di valore assoluto nell'ultima ipotesi del teorema di Tonelli sono essenziali. Questo può sembrare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] . Il sistema {Φn} è tale che l'integrale del prodotto Φn(s)Φm(s) è nullo per m diverso da n e vale 1 se m e n coincidono. Il sistema è completo operatori lineari, rappresentando, sotto opportune ipotesi, l’operatore come un funzionale analitico ...
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La grande scienza. Calcolo delle variazioni
Gianni Dal Maso
Calcolo delle variazioni
Un problema di grande importanza nella matematica pura e applicata è la ricerca dei valori massimi o minimi di grandezze [...] Clarke e R.B. Vinter (1985). Di recente è stato dimostrato che per ogni insieme chiuso E, di misura nulla, esiste una funzione f regolare che soddisfa le ipotesi del teorema di Tonelli e ha un punto di minimo che non ha derivata finita nei punti di E ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] Johann Franz Encke del 1849 concluse che (teorema 3.1):
Questa ipotesi, nota ora come il 'teorema dei numeri primi', fu dimostrata diofantea x2+y2=z2 possiede un numero infinito di soluzioni non nulle e intere x, y, z, e le soluzioni possono essere ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] l'eccentricità e′ dell'orbita di Giove, mantenendo, per il resto, le ipotesi fatte nel primo problema. Così, per Saturno egli pose
[12] r = a era ricorrere a un'approssimazione. Se Ω è nulla, la [17] fornisce
che può essere considerata come ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...