La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] II sec. d.C.), compilato in base all'Almagesto, e dalle Ipotesi planetarie dello stesso Tolomeo, che presentano la teoria dei moti planetari -islamiche i bizantini d'ora in poi non avranno più nulla da insegnare, ma solo da imparare. (Oehler 1969)
...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] musica, della danza e della musica preislamica, avanza ipotesi molto acute e penetranti. In sostanza, secondo Ibn Ḫaldūn del moderno paradigma dello studio della musica, non sappiamo nulla, tranne il suo periodo di attività che può collocarsi nel ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] dei metodi medievali di governo nell'Europa cristiana. Tutto ciò non aveva nulla a che fare con le scienze in quanto tali, ma era accelerato, senza sottoporre a una verifica le ipotesi relative alla costanza dell'accelerazione della caduta libera ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Lattea si dissolveva in una moltitudine di piccole stelle e dal nulla ne apparvero di nuove. Una scoperta ancor più spettacolare e tale moto come una realtà fisica ma come una mera ipotesi scientifica. Durante il soggiorno a Roma, Galilei conobbe il ...
Leggi Tutto
Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] ad unum, un'astrazione. Ogni astrazione risponde a un'ipotesi. L'ipotesi della media aritmetica è l'equidistribuzione: un pollo a uno stesso soggetto piuttosto che cento soggetti una volta sola". Nulla quaestio. È ovvio che si può far scienza - e ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] ora mediocremente addentro in quello, ma non capisco ancora nulla del ddx, e vorrei sapere se avete incontrato dei problemi densità dei raggi di luce che attraversano l'atmosfera, nell'ipotesi di strati d'aria concentrici al centro della Terra; nel ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] infinito fosse un valore massimo, di cui non si poteva concepire nulla di più grande, e che, di conseguenza, tutti gli quale concordava con i suoi avversari nel ritenere che l'ipotesi di un mondo eterno comportasse l'esistenza di un infinito in ...
Leggi Tutto
Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] Hempel, e ad altri ancora. Le scienze sociali nulla hanno lasciato di intentato per imitare la gnoseologia meccanicista, e l'unica certezza è l'incertezza, l'unico metodo è l'ipotesi, l'unico linguaggio è la probabilità. Forse è vero che "la ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] contemporaneamente.La componente stocastica o aleatoria è rappresentata da εt. Questa è una variabile casuale che ha per ipotesi: media zero [E(εt)=0], covarianza nulla [E(εtεs)=0 per t≠s] e varianza costante [E(ε²t)=0]. Questa componente, nota come ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] che oggi conosciamo.
Questa trasformazione non nasce dal nulla, ovviamente. Ha i suoi antecedenti immediati nelle innovazioni si scambiano anche – e soprattutto – temi di lavoro, ipotesi da verificare, congetture da dimostrare.
Il secondo fattore è il ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...