BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] muraria fu ampliata nel 13° e 14° secolo.Nulla rimane del primitivo palazzo vescovile dalle tre torri edificato a Maia sulla via Claudia Augusta, Milano 1972; id., Un'ipotesi sull'origine del codice eucaristico di Lamon, Archivio storico di Belluno, ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] di creare una sistemazione per la tomba del Profeta. Quasi nulla si conosce della decorazione della moschea al-Aqṣā in epoca limitato sullo sviluppo dell'arte islamica; nella migliore delle ipotesi esse rappresentano una fase della ben più ampia arte ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] medievali in v. rimane ancora molto frammentaria: non si sa quasi nulla circa l'uso del v. nel mondo bizantino e poco per dei bicchieri Aldrevandin. In effetti, Lamm sviluppò l'ipotesi che essi fossero stati realizzati in Oriente per committenti ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] amico Visconti valutava a 933.000 scudi. Basandosi, quindi, sull'ipotesi di acquisizione del pegno, estese il prestito, fino al 31 , di pitture e di statue; ma non se ne fece nulla. L'anno seguente quasi seicento pezzi delle raccolte del C. furono ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] per tutta la durata del regno di T., ma a nulla valse, pochi anni dopo, contro l'imprevista invasione bizantina sopraggiunta ultimi anni, all'intervento di un nuovo architetto, all'ipotesi di un'opera mai completata e inoltre manomessa in antico; ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] così un naós a cinque navate. A questa ipotesi si è opposto Zuliani (1976a), che ha interpretato dal Comune nel 1211 e ristrutturate come residenza del podestà; non è rimasto nulla di duecentesco di questa struttura, se non la torre del Girone a S ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] legato alle f. sono comunque possibili solo in via di ipotesi.Nelle f. altomedievali e del Medioevo maturo lo spillo non tipo Hahnheim, molto diffusa nell'area franca e pochissimo o per nulla attestata altrove, per es. nelle aree alamanna, turingia o ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] città, 1982).Del primo insediamento domenicano non si conserva più nulla. L'antico cenobio premostratense di S. Leucio, presso il cantiere della fabbrica non può che riflettersi come ipotesi, per quanto suggestiva, il diretto coinvolgimento dei ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] tale contrasto fosse frutto di una scelta deliberata rimane un'ipotesi affascinante: all'interno tutto è pace, serenità, armonia, se non da esperti, le parole della Scrittura non perdevano nulla del loro potere evocativo. Inoltre, l'uso diffuso di ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] , ora nel Mus. Diocesano (Marinelli, 1921; Schneider, 1981). Nulla si conserva invece di S. Maria della Misericordia, che sorse nel Ancona 1950, pp. 13-15.
A. Boni, Certezze e ipotesi sul Duomo di Ancona alla luce dei recenti scavi, Rendiconti dell ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...