Romanzo poliziesco
Peppino Ortoleva
di Peppino Ortoleva
Romanzo poliziesco
Affinità elettive: il poliziesco e le scienze sociali
Romanzo poliziesco, detective story, romanzo giallo: le tre espressioni [...] un genere tra i più popolari, se non il più popolare in assoluto, della cultura di massa. Il romanzo giallo, in particolare, vanta un delitto, con le sue circostanze e i suoi particolari, io costruisco pezzo per pezzo un piano d'accusa che non ...
Leggi Tutto
Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] Charles H. Cooley elabora una teoria propriamente sociologica dell'io individuale attribuendo al gruppo primario e all'opinione altrui il del Novecento, in quanto assegna un predominio assoluto alla ragione strumentale sulla ragione pratica, hanno ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] antica. La destabilizzazione dei modi di pensare il mondo, l'io e l'altro, la soggettività e la sua dimensione sociale, e non ordinabili gerarchicamente in base a un criterio assoluto, il pluralismo culturale finisce sempre per scontrarsi con forme ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] nella communitas di Turner, "l'uno [è] con l'altro", in "un fluire dall'Io al Tu. La comunità è là dove si fa evento la comunità" (M. Buber, cit codificata dai processi di egemonia, non l'assoluto tralucere della 'realtà' sociale. La trasparenza non ...
Leggi Tutto
Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] assunti propri della cultura occidentale, della nozione di Io e di coscienza in particolare (Wagner 1975; di pari condiviso dagli iniziati è la metafora di un principio assoluto.
I segni sui corpi definirebbero in modo irreversibile la posizione ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] 'alto verso il basso. È questa, secondo Bacon, l'invidia assoluta, quella che produce una percezione distorta, secondo la quale, quando -Wien-Zürich 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. 257-330). ...
Leggi Tutto
Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] chiedere alla Madonna con umiltà fiducia insistenza. / Gesù insegnò / Io vi dico: / Chiedete e vi sarà dato! / cercate pp. 69-77.
E. De Martino, Fenomenologia religiosa e storicismo assoluto, "Studi e Materiali di Storia delle Religioni", 1953-54, pp. ...
Leggi Tutto
persona
Stefano De Luca
L’individuo nelle sue relazioni con il mondo
La persona (dall’etrusco phersu) era per i Romani la maschera che portavano gli attori in teatro e che i Greci chiamavano pròsopon [...] Scheler che dobbiamo la riflessione più articolata su questo concetto: mentre l’io si rapporta al mondo esterno, l’individuo alla società e il il comunismo, invece, veniva rivendicato il valore assoluto della persona, sostenendo che la dignità e la ...
Leggi Tutto
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.