Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] del tempo; nulla trapela sull’affermarsi delle monarchie assolute, sulla Controriforma e i suoi strumenti dell’ confiderà a fine contesa a un corrispondente francese, fino ad allora «[io] aveva tutti i miei gusti nelle naturali e matematiche» (P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] per gradi via via più perfetti il nucleo costitutivo dell’assoluto; da alcuni decenni invece essa ha preso un andamento impetuoso ripete con lui «le moi est haissable»: ma perché all’‘io’ deve sostituirsi il ‘noi’, il mistico pronome che denota il ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] pervenne a partire dalla sua intuizione di Dio come 'massimo assoluto', in cui tutti gli opposti coincidono e rispetto al quale alla sua opera principale, il Mysterium cosmographicum: "Che io abbia osato tanto si deve alla splendida armonia di quelle ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] , ma movimento dell'essere verso l'essere" (ibid.). Un assoluto, se si vuole, ma che si concepisce solo in una l'esperienza della seconda persona. Il Tu e quindi il Noi, precedono l'Io o per lo meno l'accompagnano" (v. Mounier, Le personnalisme, 1949, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] ’estimar materia frale / dalla retta ragion mi si consente / l’io del topo, del can, d’altro mortale, / che senta e dicembre 1820).
L’amor proprio condivide con la materia il carattere assoluto dell’infinito:
L’amor proprio non può, non solo svanire, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] di una mediazione con l’assoluto (Jaspers con Kierkegaard) e la riduzione dell’assoluto al darsi del finito ( è accessibile invece anche solo nell’esperienza comune di ogni giorno (io posso benissimo bere un bicchier d’acqua o bagnarmi con essa anche ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] ' e il 'c'è' non è il rapporto tra noumeno e fenomeno, assoluto e relativo, ma piuttosto tra potenzialità e manifestazione.
Dire che la Via (Tao di generazione spontanea; allo stesso modo, il nostro io è il risultato di un'autoproduzione. Guo Xiang ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] quale è solo in grado di avvertire che qualcosa dell’io entra in contatto con la realtà esteriore. Non potendo però diritti connaturati e inalienabili. Il padre-signore non è sovrano assoluto nella famiglia se non perché naturalmente ha creato l’unità ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] sapere specialistico. La ragione, intesa dapprima come organo dell'assoluto e, in seguito, con più limitate pretese, come un ) caso, non saranno mai tanto eguali a me da diventare - io e loro - intercambiabili. Ora, come gli 'attributi' di una città ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] Università di Messina, intorno al 1916, che acquistai io stesso piena consapevolezza dell’indole scettica della mia mente nel senso che
esso nega l’esistenza della verità assoluta, per così dire imposta apoditticamente e universalmente dalla ragione ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.