GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] luogo discussioni politiche in una lirica promossa da un potere assoluto. La scelta del volgare - il siciliano illustre - non Tre le canzoni di G. che Schulze considera contrafacturae: "S'io doglio", "Ben m'è venuto" e "Dolce coninzamento". Inoltre ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] decadenza politica e parallelamente letteraria, dovuta al prevalere assoluto dell'imitazione in arte, ossia l'abbandono della qualcuno dei cinquanta collegi elettorali delle elezioni rispettive. Ma io per ora non voglio saper nulla; e senza la ...
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DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] e inquieta: "Quel poco che ho imparato come si leggono i poeti, io lo devo a lui [a Vitelli] ... Con quella sua voce pacata quando sostenne che egli mutuò da Ungaretti la ricerca dell'assoluto, della verità in un'ansia continua di perfezione. A certo ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] a una opposizione funzionale tra aggettivo e sostantivo; luoco, pressoché assoluto nella prima edizione, passa in C (a volte già povera or sono, or infelice;
e s’altra è peggior sorte, io sono in quella.
Ma voglio sappi la prima radice
che produsse ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] essere vissuta per molti'anni con lui, il 21 ott. 1966; Io che sono cicala (ibid. 1967), con il quale vinse il premio nella modulazione dei tema è la cifra precisamente del carattere assoluto e perenne della poesia, dei suoi valori e del suo ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] lettori e recensori era soprattutto l’assoluto anticonformismo delle scelte grammaticali e sintattiche di Maricchia? Rispose Nanni – Essa ha la roba di suo padre, e dippiù io le dò la mia casa (Verga 1987: 85)
Simmetrico in Cavalleria rusticana l ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] ricerca e sosteneva che l'autorità dei testi sacri è assoluta solo nelle questioni morali e di fede, non in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s' ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] o può finire in I e E, come usa el latino») e varie forme verbali («Io amava, Faceva e simili, o Amavo, Facevo; cioè se finiscono in O o in particolari funzioni costrutti quali il participio passato assoluto invece del gerundio composto, il costrutto ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] invece una precisa volontà di raccordare il totale annullamento dell'io nel mondo naturale a motivazioni filosofiche, che determinano sul cui si attua la certezza della comunione con l'assoluto ed il recupero pieno e totale della fede cattolica, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] filosofia dello spirito) basato su una forma di storicismo ‘assoluto’ (Estetica, 1902; Filosofia della pratica, 1908; Logica, del tipo analogico in -o nella 1a persona sing. (io scrivevo invece di io scrive[v]a) e della forma siano (in luogo ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.