Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] dell'idea vincente possono essere diversi: un titolo azzeccato (come Io speriamo che me la cavo di Marcello D'Orta, o subito un best-seller e rimasto uno dei romanzi più venduti in assoluto, La ragazza di Bube di Carlo Cassola (1960) e Il giardino ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] letterari:
Che fai lontan da me,
Che fai, cor mio?
Quel che facc’io
È ch’ognor penso a te.
Pensando a te sorrido,
Sospiro a te letterario, una lingua in decadenza che secondo lui avrebbe assoluto bisogno di nuova energia (sintattica in primo luogo): ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] né potuto fare alcuno studio regolato", con la conseguenza che "avendo io malamente visto di parecchie cose, non ne so di nessuna" (Treves epistolare, nel quale col tempo avrebbe raggiunto livelli di assoluta eccellenza.
Lo stato d'animo del G. dopo ...
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GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] guide della poesia siciliana. Il giudizio di assoluta eccellenza verrà più avanti convalidato, sempre per gaudet esse contexta, ut illa Guidonis de Florentia Donna me prega, perch'io voglio dire, et etiam nos dicimus Donne ch'avete intelletto d'amore ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] né crediate che la polvere gli facesse parer così, perché vedevo bene io che erano spelati, e'l fil bianchiccio si discerrieva di lontano" ambizione di suggerire una chiave interpretativa in senso assoluto - il primo ad usufruire delle insegne sarebbe ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] voce e maschera di un’alterità, non identificabile con l’'altro' assoluto del simbolismo, ma piuttosto con ciò che della vita sfugge, con ora che la vita si stava avvicinando alla fine («Io invento questo inizio al mio finire»). Nel 1994 vennero ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu in senso assoluto il primo), ma anche per i testi nuovi raccolti in centri già molto delle due edizioni romane, e lo aveva donato al grande Io. Reuchlin, prozio del Melantone; 4. Osco, Volsco Romana ...
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La vicenda biografica di Giovanni Boccaccio, nato a Certaldo (o a Firenze) nel 1313 da famiglia benestante del contado fiorentino, e morto nello stesso borgo della Valdelsa nel 1375, è di primaria importanza [...] a te queste ciance omai non ti stean bene, ti dico io di lei cotanto»: III, 3, 19).
Il patrimonio lessicale boccacciano acquisito.
Nel Cinquecento, il Decameron viene promosso a paradigma assoluto per la prosa d’arte dalle Prose della volgar lingua ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] , intensamente, trafiggendole gli occhi con le lance dei miei sguardi, io mi sento così buono, così tenero, così dolce, che la del 1907, il medico proibisce anche quelle, ordinando il più assoluto riposo. È in pratica l'ultima crisi, durante la quale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] né tanto meno biografiche, ma da un solo problema che io ritengo tuttora insoluto e tale da non poter essere risolto se tra le righe. Il programma di don Giuseppe era assoluto, non lasciava libertà nella visione della storia, esigeva interpreti ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.