esistenzialismo
Giuseppe Bedeschi
La fragilità dell'esistenza come problema filosofico
Con la parola esistenzialismo non si intende designare una scuola filosofica ben definita, bensì un orientamento [...] nell'analisi razionale dell'esistenza del singolo individuo. L'io singolo ricerca l'essere, ma l'essere al quale ogni progetto dell'uomo muove da un desiderio di essere totale e assoluto: ossia dal desiderio di essere Dio. E poiché è impossibile che ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] , ma in un sistema inerziale in moto con velocità assoluta v, il teorema di composizione delle velocità (3) sensibili a cui noi ci apriamo; ma solo in questo è legata ad esso [...]. Io sento dolorosamente la separazione fra r e a l t à- d e l l ...
Leggi Tutto
Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] sapere che è vero, come si può provarlo, giustificarlo in modo assoluto? (P2). Nelle scienze nomologiche, il tipo più importante di enunciati è individuo che le segue di produrre conoscenza legittima. Io ho tentato invece di insistere sul fatto che ...
Leggi Tutto
Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] progetto del futuro: formano insieme un tutto omogeneo inscindibile. Finché io mi trovo d'accordo con la situazione esistente così com'è osservato da molti che non è possibile accettare criteri assoluti (v. Silverman e altri, 1970).
Riassumendo le ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] esso implica il concetto di moto relativo piuttosto che assoluto, un concetto che si rivelò difficile da afferrare all Copernico ufficia all'altare maggiore, è abbastanza per me che io possa sorvegliare le porte con la mia scoperta". Come è stato ...
Leggi Tutto
Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] partendo dalla sua convergenza verso una coscienza pura e assoluta, il ‟costruttore di stelle", che al tempo dell'opera è quel ‛noi' che è detto venire da Dio, mentre l'‛io' proviene dal diavolo. Fuor di metafora, l'anima, la coscienza sono una sorta ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] . Ne discende che nulla nella storia è ‛a sé', assoluto, permanente; e nulla può avere sommo valore o somma autorità stessi. Il mio scopo è quindi lungi dall'essere negativo; e io nego solo per affermare [...]. Certo, dalla mia dottrina segue che ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] ogni elemento li accoglie da un altro, ma tutti li odiano./ Anch’io sono uno di questi, esule dal dio e vagante/ per aver mentre le cose che sono al di fuori di questa uniformità assoluta o costante sono risultati del caso o della fortuna. Qual è ...
Leggi Tutto
Epistemologia
VVincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
Epistemologia
Sommario: 1. Dalla gnoseologia all'epistemologia. 2. Il mentale tra il soggettivo e l'oggettivo. 3. La scienza del secondo Novecento [...] scindersi, secondo Albert: una verità priva di certezza assoluta è quella alla quale mirano il sapere congetturale e ad identificarsi con la soggettività umana, allontanandosi dall'‛io penso' della logica trascendentale di Kant. Lo smarrimento ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] partitica, religiosa, di classe, etnica, ecc. "L'io - dice Sartori - è un io-in-gruppo, che si integra nei gruppi, e con nello stesso tempo non dovrebbe essere considerato un diritto assoluto. Per molte persone sulla questione dell'aborto entrano ...
Leggi Tutto
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.