FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] poteva rompere il matrimonio semplicemente dicendo tre volte alla moglie "io divorzio da te" davanti a due testimoni. Nonostante i poteri e doveri: esso è tuttavia oggetto di un diritto assoluto della persona, che tutela l'interesse al godimento e ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] "Grazie al Dio degli Eserciti, il timore non più ci circonda. Io miro, o dilettissimi, ridervi la gioia sul volto. Voi benedicite e .
La situazione era in una fase di stallo assoluto allorché Napoleone, nella primavera 1812, partì alla conquista ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] demone dell'orgoglio, la superbia, l'affermazione del proprio io di fronte al superiore che rappresentava la volontà di Dio. la Chiesa sugli apostoli ai quali si deve totale e assoluta ubbidienza. Anche la scienza non poteva mettere in causa quei ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , merito insigne del F., per i suoi tempi un'assoluta novità, l'aver costruito un'opera unitaria e integrale, il termine è del F. medesimo), in quei "tre anni che, sebbene io non abbia in quelli pubblicato un solo volume, sono stati certo i più ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] regalisti e i riformatori cattolici e disposto a sfidare l'autorità assoluta dei pontefici, i quali, per evidenti ragioni, non vedevano non esita a citare se stesso come esempio: "Sostengo io nella R. Università degli Studi una cattedra di facoltà ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] ex novo l’intero sistema della conoscenza in nome dell’antico ideale di un sapere assoluto, dominato da un singolo filosofo. La formula kantiana dell’io trascendentale fu il punto di partenza al quale si ispirarono divergenti metafisiche del Geist ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , e con lui portare innanzi un disegno politico di assoluto rilievo politico-istituzionale. Si pose infatti al suo seguito nel cit., p. 633), possono con sue parole così sintetizzarsi:
Io che nella storia d’Italia ho preso un sistema diversissimo dal ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] 149); atteggiamento eterno immanente alla coscienza, il rapporto io-altro (il diritto) costituisce la forma trascendentale , dal finito e dal relativo, all'intemporale, all'infinito, all'assoluto, al Valore dei valori.
Di più non si può dire, perché ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] mese più fresco (gennaio) di 14°,4 e i massimi assoluti giornalieri arrivano sino a 43°-48°. Nel Sind si sono > ario *ā̆ (vocale medio-palatale): p. es.: sanscrito dadarśa "io ho veduto", avest. dādarəsa, gr. δέδορκα da indoeur. *dedorka; b) ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] stesso carattere oggettivistico, al nuovo concetto idealistico dell'io trascendentale, avanzato da Kant ed elaborato dai postkantiani a rispettare questi diritti; questi diritti infatti sono diritti assoluti, di esclusione. E non è mancato infine chi ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.