ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] di Obizzo (II), che insieme con il fratello Franceschino aveva organizzato una fastosa cerimonia per ricevere l'investitura cavalleresca dal signore di Treviso, Gherardo da Camino. Alla festa furono presenti tutti i personaggi più influenti delle ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] diplomatiche che pare avesse maturato furono utilizzate da Urbano VI nelle trattative con Carlo III d’Angiò Durazzo per l’investitura del Regno di Sicilia, concessa il 1° giugno 1381. Il M. fece parte – con Bonaventura Badoer, Galeotto da Pietramala ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] 'Afflitto e di Tommaso Grammatico.
Nel 1569 a Napoli vide la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis;e nel 1588 furono pubblicate a Venezia le sue glosse alle Consuetudines Neapolitanae.
Fonti e Bibl.: C. Vecerius, Historia ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] elettorale – con l’idea di costituzione, che implicava l’idea di governo derivante da un mandato popolare e non dall’investitura del sovrano. Nel chiaroscuro di queste nozioni si collocano le idee di due protagonisti (e antagonisti) del decennio di ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] di Costanza (ibid., 53, c. 97v) per confermare la fedeltà dei Senesi all'imperatore e, di fatto, per tentare di ottenere l'investitura del Ducato di Siena per Pandolfo. Nel corso del 1511 il G. si trovò ad affrontare l'imminente scadenza della tregua ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] che violavano la concessione imperiale avendo il controllo del castello di Pisino. Invano il C. tentò di rendere operante l'investitura, investendo a sua volta della contea di Pisino, nel 1530, il nipote Bartolomeo, capitano al servizio imperiale.
L ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Querini alla sede di Novara (72). Sul finire del secolo di fronte al rifiuto di Leonardo Dolfin di ricevere l'investitura del vescovato dal doge, questi domandò al papa la rimozione del presule che difatti nel 1401 passò alla sede patriarcale di ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] del duca di Ferrara, Ercole I d'Este, che aveva inviato un'ambasceria per sollecitare la conferma del titolo ducale e l'investitura di tutte le città e terre del suo dominio. All'intervento del B. si dovette il successo della richiesta ferrarese. I ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di ordinaria amministrazione nell'ambito della Camera dei conti di Piemonte.
Con patenti 27 nov. 1566 gli veniva confermata l'investitura ducale di parte del feudo di Trana da lui acquistato da Lorenzo Balbo di Vernone e poi venduto dai figli del ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] (di legislatura) e dispone di una sicura maggioranza. La base di legittimazione del governo deriva da una sorta di investitura diretta dell'elettorato che esclude le negoziazioni fra partiti e il ruolo mediatore del capo dello Stato: il partito o ...
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investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...
autoinvestitura
(auto-investitura), s. f. Conferimento di un incarico a sé stessi. ◆ [tit.] [Lamberto] Dini: «Quell’autoinvestitura è stata un gesto di debolezza» / L’ex ministro critica [Franco] Frattini. «E con il doppio ruolo di [Silvio]...