minimo
mìnimo [agg. e s.m. Der. del lat. minimus "il più piccolo", superlativo di parvus "piccolo"] [LSF] (a) agg. Oltre che come superlativo di piccolo, si usa spesso in contrapp. a massimo. (b) Sostantivato, [...] sia quello che minimizza la somma dei quadrati delle differenze tra i valori della variabile e la funzione ipotizzata, pesati con l'inverso della varianza (per un esempio, v. misure fisiche: IV 52 e); in termini più generali, si può dire che esso è ...
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Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] 0 y=0, mentre non esiste, per x → 0, il l. destro.
Limite diretto o limite inverso
Le nozioni di l. diretto e di l. inverso si inquadrano nell’algebra omologica (➔ omologia) e costituiscono un’ampia generalizzazione del concetto classico di limite ...
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resistivita
resistività [Der. di resistivo] [GFS] R. apparente: v. geofisica applicata: III 24 f. ◆ [ELT] R. complessa differenziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 207 a. ◆ [EMG] R. elettrica [...] di un campione di lunghezza l e sezione S unitarie; unità di misura SI è l'ohm per metro (ž m); è grandezza inversa della conduttività elettrica. Se il materiale non è isotropo la r. può variare a seconda della direzione della corrente, divenendo una ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] che convogliano le informazioni visive e i necessari segnali di sincronismo di riga e di quadro, quindi procedimento inverso dell'analisi delle immagini (per questa, v. televisione: VI 96 d). ◆ [ELT] S. di apertura: nella radiotecnica, procedimento ...
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equivalente
equivalènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. aequivalens -entis del lat. aequivalere, comp. di aequus "uguale" e valere e quindi "che ha lo stesso valore"] [ALG] Di coppie di elementi di [...] di. ◆ [TRM] E. termico del lavoro, o dell'energia: la quantità di calore ottenibile dall'u-nità di lavoro meccanico, pari all'inverso dell'e. meccanico del calore (v. sopra) e quindi pari a 0.239 calorie a joule (cal/J). ◆ [FTC] [ELT] [EMG] Circuito ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] di Riemann. Allo stesso Eulero è dovuto un teorema (teorema di Eulero sui n. primi) che afferma che la serie Σ(1/p) degli inversi dei n. primi è divergente. Si studia, infine, la classica funzione π(x) pari al n. dei n. primi non superiori a x, la ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] 0.01 ² 1 %; o anche, direttamente dall'errore assoluto, δv=Δv/v = ± 150/14 130 ² ± 1%. Capita talora anche il problema inverso, vale a dire di dovere determinare l'errore massimo da cui possono essere affette misure di grandezze affinché il valore di ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] r.); passo (o periodo, o costante) del r. è la distanza p (fig. 2A) fra due tratti contigui; frequenza del r. è l’inverso del passo, cioè il numero di tratti per unità di lunghezza (a seconda dell’uso cui il r. è destinato, la frequenza può andare da ...
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Ljapunov Aleksandr Michajlovic
Ljapunov 〈liapunòf〉 Aleksandr Michajlovič [STF] (Jaroslav 1857 - Odessa 1918) Prof. di matematica nell'univ. di Charkov (1893); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [MCC] [...] gli esponenti di L. del sistema dinamico continuo St. Si noti che questi esponenti non sono numeri puri ma hanno la dimensione dell'inverso di un tempo: v. cammini aleatori: I 467 c sgg. ◆ [MCC] Funzioni di L.: v. stabilità del moto: V 578 e. ◆ [ELT ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] F. elettrico analogico: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 132 f. ◆ [ELT] F. elettrico inverso: f. capace di effettuare l'operazione inversa della propagazione di un segnale, cioè di effettuare la deconvoluzione del segnale; nella tecnica della ...
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inverso1
invèrso1 agg. e s. m. [dal lat. inversus, part. pass. di invertĕre «invertire»]. – 1. agg. Contrario, opposto, rovescio rispetto a un altro, rispetto al precedente, rispetto a ciò che è abituale: facciamo ora il caso i.; rifare il...
inverso2
invèrso2 (raro 'in vèrso'; poet. invèr o invèr’) prep. [comp. delle prep. in e verso2], ant. o letter. – Verso, incontro a: corsero inverso Ameto (Boccaccio); anche per significare «in paragone di»: Acutamente sì, che ’nverso d’ella...