CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’amico Spartaco Vannoni, uscito dal PCI ai tempi dell’invasione dell’Ungheria insieme a Eugenio Reale, del quale era stato Craxi osservò, allora, «che la nave era una nave italiana» e lo informò «che il Governo italiano aveva sin dal ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] . Nel settembre del 1556, preoccupato della paventata invasione a Roma dell’esercito del duca d’Alba, II (1952), pp. 63-106; G. Da Pozzo, Rassegna tassiana, in Lettere italiane, X (1958), pp. 192-214; M. Guglielminetti, Studi tassiani, in Letteratura, ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] , prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907; e " si battè contro la politica delle riparazioni e l'invasione della Ruhr, deprecò l'avvento d'una Società delle ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] cricca regnante dai suoi incubi non fu però l'invasione aragonese ma la morte di Martino V nel di Muzio Attendolo Sforza, a cura di G. Porro Lambertenghi, in Miscellanea di storia italiana, VII (1869), pp. 175-292; L. De Rosa, Cronaca, a cura ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] decise le sorti del conflitto: gli Aragona stornarono un'invasione dagli effetti devastanti, mentre fu il papa a dei principi europei dai suoi progetti, emersero nel contesto della politica italiana, dove, fra la seconda metà del 1489 e la prima metà ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] ) che non poteva vedere di buon occhio un tentativo di penetrazione italiana. Il C. si dimostrava in ogni modo convinto che specie in Stato fantoccio creato dai Giapponesi m Manciuria dopo l'invasione del 1931, alla testa d'una missione incaricata di ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Stato e le popolazioni specialmente contadine (A. Monticone, I vescovi italiani e la prima guerra mondiale, in Benedetto XV, i cattolici e mirare a scusare o attenuare la criminosità dell'invasione, perpetrata all'inizio della guerra". Dalle memorie ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] a Birmingham, dove poté vedere all'opera, tra i primissimi italiani la nuova macchina a vapore a condensatore separato di Watt, che De la Toscane fu dunque composto alle soglie dell'invasione e rappresenta il tentativo estremo compiuto da un piccolo ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] la Francia avrebbe esposto Torino al pericolo di una invasione, ma si faceva anche strada in lui Pidea, 284, 287, 296 s., 302, 320, 323, 335, 431, 437-440; Id., Gl'italiani nelle guerre di Spagna, in IlRisorg. ital. Riv. st., VII(1914), pp. 45-122, ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] al governo romano, fu però superata dall'invasione francese che "assorbì ogni cura di quel Governo un altro spezzone acquisito nel 1964 cfr. Id., I fondi archivistici..., XXXIII, Italiani in Corsica: i Fabrizi, C. Pigli, A. S. Padovani, ibid ...
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algospeak (Algospeak) s. m. Modo di comunicare cifrato adoperato dagli utenti di alcuni social network per eludere i filtri dei contenuti settati dai codici algoritmici. ♦ Nel giro di pochi mesi l’utilizzo dell’Algospeak non ha permesso solo...
iperturismo s. m. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti; overtourism. ◆ Noi ed i nostri “ceppi”...