Evelina Christillin
Olimpiadi invernali
Torino vince le Olimpiadi prima di giocarle
L'organizzazione di Torino 2006
di Evelina Christillin
7-24 febbraio
Si svolge a Salt Lake City in Utah la diciannovesima [...] Carter di voler boicottare le imminenti Olimpiadi estive di Mosca a seguito dell'invasione sovietica dell'Afghanistan. Gli atleti russi e dei paesi dell'Europa dell'Est, tedeschi orientali in testa, prendono parte regolarmente alle gare, ottenendo ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] , seguita poco dopo dalla guerra (1980-1988) fra l’Iran khomeinista e l’Iraq di Saddam Hussein, e si conclude con l’invasione sovietica dell’Afghanistan (dicembre 1979) e lo scatenarsi del jihad afghano.
Questo declino del nazionalismo arabo a favore ...
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La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] ha gestito l’informazione in modo da giustificare l’invasionedell’Irāq sulla base di argomenti che si sono rapidamente dimostrati settembre 2001, dalle guerre in Afghānistān e in ῾Irāq, e dall’aggravarsi della crisi israeliano-palestinese. Le ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] seguito nei primi anni Settanta verso il vicino settentrionale fu ripresa da Zia nei mesi antecedenti l’invasione sovietica dell’Afghanistan e poi dai governi democraticamente eletti di Benazir Bhutto e Nawaz Sharif negli anni Novanta; pur esprimendo ...
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Marco Lombardi
Affrontare il tema del terrorismo di matrice islamista nel 2015 significa necessariamente (pre)occuparsi dello Stato islamico (Is) e della sua penetrazione in Africa, Asia ed Europa attraverso [...] , Filippine e Tailandia.
Per quanto riguarda l’Indonesia, il jihadismo affonda le sue radici nel periodo dell’invasione sovietica dell’Afghanistan degli anni Ottanta e nella mobilitazione jihadista che ne seguì (e che vide il consolidamento di al ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] arretrato e reazionario e si temeva una resistenza religiosa al dominio comunista. Durante l’invasione sovietica dell’Afghanistan migliaia di centroasiatici furono arruolati nell’Armata rossa per combattere i mujaheddin afghani. L’esercito ...
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Le cerimonie olimpiche
Oscar Eleni
Da Atene 1896 a Sydney 2000
Il 23 giugno 1894 il Congresso del Comitato olimpico internazionale votò la 'restituzione all'umanità' dei Giochi Olimpici, decidendo che [...] come è noto, Giochi dimezzati, a causa del boicottaggio voluto dagli Stati Uniti per protestare contro l'invasione sovietica dell'Afghanistan. La cerimonia di apertura, tenuta il 19 luglio nello stadio Lenin e presieduta da Leonid Breznev, presidente ...
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Vedi Afghanistandell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Collocato nel cuore dell’Asia centrale, crocevia tra Oriente e Occidente, l’Afghanistan è stato sin dall’Ottocento al centro degli interessi [...] coloniale britannico e Impero russo, durante la Guerra fredda l’Afghanistan ha subito l’invasione sovietica, che ha innescato una prolungata guerra di resistenza (1979-89). Il ritiro dell’Unione Sovietica è coinciso con lo scoppio di una guerra ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] in linea con le scelte di Berlinguer in merito alla condanna dell’invasione sovietica dell’Afghanistan (dicembre 1979) e al mutamento della linea politica a favore dell’alternativa, anche se si oppose all’ipotesi di «governi intermedi», ritenendo ...
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Zia-ul-Haq, Muhammad
Generale e politico pakistano (n. Julandhar, Panjab, 1924-m. 1988). Dopo aver partecipato alle due guerre contro l’Unione Indiana (1965 e 1971), divenuto capo di stato maggiore (1976), [...] tuttavia elementi di liberalismo economico, invertendo il corso socialista impresso dalla presidenza Bhutto; dopo l’invasione sovietica dell’Afghanistan, divenne uno dei principali alleati degli USA. Nuovamente presidente nel 1988, Z. morì poco dopo ...
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strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...