sequenza genomica
Stefania Azzzolini
Successione ordinata delle basi azotate presenti nel genoma. Quattro basi azotate (adenina, timina, citosina, guanina) si susseguono, nel genoma di ogni organismo, [...] solo da sequenze codificanti, ma anche da sequenze regolatorie, da sequenze ripetitive (chiamate DNA spazzatura), e dagli introni, che spesso hanno funzioni sconosciute. È necessario, quindi, fare ancora molto lavoro per dare un senso a quanto ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] degli onco-Retrovirus, i vettori lentivirali permettono il trasferimento di complesse sequenze geniche, inclusi gli introni, per la regolazione tessuto-specifica dell'espressione del transgene. L'espressione eritro-specifica della β-globina ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] Cμ, Cδ, Cγ3, Cγ1, Cγ2b, Cγ2a, Cε, Cα, è probabile che dopo traslocazione vengano prima trascritti gli esoni VDJ, Cμ, e Cδ e gli introni intercalati fra questi esoni. Per le Ig di membrana vengono trascritti anche i geni M in 3′ rispetto a Cμ e Cδ. Il ...
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ROBERTS, Richard John
Luciana Migliore
Biologo molecolare britannico, nato a Derby il 6 settembre 1943. Conseguito il Ph. D. in chimica (1968) presso l'università di Sheffield vi proseguì gli studi [...] la maggior parte sono costituiti da tratti codificanti, gli esoni, intervallati da sequenze interposte non codificanti, gli introni. Le sequenze interposte, incluse nel trascritto primario, ne vengono successivamente rimosse nel corso del processo di ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] consistono in uno scambio di nucleotidi: mentre non si conosce dettagliatamente l'effetto di tali sostituzioni negli introni (regioni non codificanti), negli esoni (regioni codificanti) hanno effetto diverso a seconda della loro localizzazione e del ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] può essere un gene genomico, cioè un lungo tratto di DNA cromosomico codificante un particolare prodotto e completo di esoni, introni ed elementi regolatori generali e tessuto-specifici; o una copia in DNA del suo mRNA, sintetica e più breve del ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] ). L'RNA primario che risulta dalla trascrizione viene sottoposto a un procedimento in base al quale certe sequenze intercalari (introni) vengono rimosse, mentre le sequenze rimanenti (esoni) vengono legate a formare un unico RNA maturo, per opera di ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] -invertite che fiancheggiano l'elemento stesso. Tali eventi di ricombinazione avvengono con elevata frequenza.
Introni mobili. A questa categoria appartengono gli introni di tipo I, presenti sia nei procarioti (per es. i batteriofagi T pari), sia ...
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VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] , segnalato da V. e Bishop, tra il DNA dei due geni: a conformazione discontinua, per la presenza dei cosiddetti introni ed esoni, nel caso del c-src e assenza costante delle suddette entità, e quindi nessuna discontinuità di conformazione, nel ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] non tradotti e da esoni tradotti, che codificano i domini attivi nelle proteine e che si trovano dispersi tra gli introni. Il tum aver del DNA, inteso come modificazione dei geni a seguito del riarrangiamento del genoma, era già attivo, rendendo ...
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intronamento
intronaménto s. m. [der. di intronare]. – L’atto, il fatto di intronare, di essere intronato; ant., strepito, scuotimento, percossa che introna.