Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
InItalia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] ruolo dell’esercito italiano ha dunque contribuito a cambiare anche quest’ultimo, probabilmente favorendo l’abolizione de facto (anche se non de jure) del servizio militare di leva nel 2005.
Dalla primavera araba all’interventoinLibia
di Gregory ...
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MIRAGLIA, Nicola
Laura Ciullo
Nicola De Ianni
MIRAGLIA, Nicola. – Nacque il 3 sett. 1835 a Lauria (presso Potenza), da Egidio, medico, e da Emanuela Crecca.
Molto presto si trasferì a Napoli, dove [...] istituti di emissione. Le necessità dell’intervento bellico inLibia comportarono un sensibile aumento della circolazione con sul 5° dei temi da trattarsi nell’XI Congresso pedagogico italianoin Roma: 1° tema della sezione per le scuole complementari ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] posizione quale corrispondente del New York Herald, il G. si spostò inLibia per seguire da vicino l'andamento della guerra. Alla fine di antifascista, e di essere stato contrario all'interventoitalianoin guerra.
Congedato per ragioni d'età dopo ...
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MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] ed ebbe un ruolo di rilievo nel supporto alle operazioni inLibia come collaboratore diretto del capo di stato maggiore, generale aveva patrocinato un ampio interventoitalianoin Albania, sfociato nel marzo precedente in una difficoltosa ritirata. ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] in favore dell'impresa di Libia. Stabilitosi a Genova nel 1912, fece parte del primo gruppo nazionalista della città e fu segretario della sezione genovese della Trento e Trieste. Nel 1914-15 fu attivo propagandista per l'interventoitalianoin ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] Libia, nella quale si distinse guadagnandosi, nel luglio 1912, la promozione a tenente di vascello.
Al momento dell'entrata dell'Italia circa le origini della guerra e dell'interventoitaliano, in genere occasionati dalla pubblicazione di nuove fonti ...
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SEGRE, Roberto
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 6 aprile 1872 da una famiglia ebrea originaria di Saluzzo. Il padre, Giacomo, si distinse nella presa di Roma del 1870 come ufficiale dell’esercito [...] (Zarcone, 2014, pp. 17 nota, 21-23, 30 s.).
Dal 20 settembre 1911 – alla vigilia dell’interventoitalianoin Africa – Segre fu in Tripolitania presso l’ufficio coloniale, dove predispose uno studio per il nuovo assetto difensivo delle località ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] Il trattato di Addis Abeba fra Italia ed Etiopia riconosce la giurisdizione Bretagna riconosce l’indipendenza dell’Egitto; inLibia si riaccende la rivolta senussita che sarà internazionale di armi. L’intervento dei militari nelle lotte politiche ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sviluppo che ha reso necessari interventi di decentramento e decongestionamento (città tra i quali l’Italia occupa una posizione eminente; in pietra. Di Snefru, primo faraone della IV, i documenti contemporanei attestano spedizioni in Nubia, inLibia ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] La controffensiva fu preparata contemporaneamente in Africa Orientale e inLibia: nel primo territorio, per che si spinse fino a Bengasi, minacciando gravemente in Africa l’Italia. L’intervento di rinforzi aerei tedeschi e di un reggimento corazzato ...
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esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...