CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] dei metodi di fabbricazione e il collocamento di trame e organzini.
Ad ogni modo, l'esito più interessante dell'interventismo riformatore di C. E. fu la progressiva comparsa sulla scena, dietro l'impulso e il controllo diretto delle autorità ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] Grande Guerra, il M. dapprima fu favorevole alla neutralità, ma con il passare dei mesi si spostò su posizioni di interventismo antiaustriaco, alimentato dai ricordi di gioventù e dal mai sopito amore verso la Francia. Il 1° marzo 1915 fu richiamato ...
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BENASSI, Umberto
Gian Franco Torcellan
Nato a Parma il 4 genn. 1876 da Aminta e da Maria Beatrice Pelizzi, fece colà gli studi secondari, recandosi poi nel 1894 a Pisa, dove compì gli studi universitari [...] stampata in opuscolo, L'anima parmigiana di fronte alla guerra attraverso i secoli, dove, facendosi ingenuo partigiano dell'interventismo, egli conduce la sua inclinazione di storico locale ai limiti della retorica di un nazionalismo tutto risolto in ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] a Milano della campagna d'opinione a favore dell'entrata in guerra dell'Italia, ponendosi su posizioni di interventismo democratico: coerentemente si arruolò volontario, benché più che settantenne, e rimase ferito nella presa di Gorizia, meritando ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] portando al potere i comunisti di Mao Zedong. Nel giugno 1950 l’invasione nordcoreana della Corea del Sud provocò l’intervento degli USA, sotto le bandiere delle Nazioni Unite. L’invasione fu fermata, ma non riuscì la controinvasione della Corea del ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] I. Giordani, A. De Gasperi, il 1° apr. 1929, fu assunto presso la Biblioteca apost. Vaticana; ancora per un suo decisivo intervento, di lì a pochi anni il giovane G.B. Montini, studente presso il Collegio lombardo a Roma, fu accolto come alunno della ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] Croce e Mussolini, Napoli 1946, p. 12). Nell'autunno del 1914, il L. seguì Mussolini anche nella scelta dell'interventismo e nella rottura col Partito socialista italiano (PSI).
Nell'ultimo numero di Utopia (II [1914], 13-14), pubblicò un articolo ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] di G. Preziosi su La Vita italiana - di ritirarsi successivamente in buon ordine da alcuni dei principali settori d'intervento e di vivere tranquillamente di rendita senza rinunciare però a "salvare l'anima" (come si espresse in quella circostanza ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] egli infatti aveva abbandonato nel 1907. Le cose, tuttavia, cambiarono dinanzi al primo conflitto mondiale, che vide il M. interventista convinto, collaboratore de Il Popolo d'Italia, nonché fondatore a Roma, insieme con N. Fancello, A. Lanzillo e F ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Polizia generale nei periodi di assenza del titolare.
Nella sua attività di governo lasciò ampio spazio al forte interventismo di Ferdinando II e, a giudizio di diversi osservatori contemporanei (Michitelli, La Cecilia, Vesi), persino alle ingerenze ...
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interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...