FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] ginnasio. Nel 1915 aderì alle posizioni dell'interventismo socialista-rivoluzionario partecipando al conflitto come tenente di fanteria.
Nel dopoguerra conseguì a Napoli la laurea in giurisprudenza e nell'ottobre del 1920 fu, insieme con M. Bianchi e ...
Leggi Tutto
Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] a soluzioni autoritarie. Contro lo Stato liberale scesero in campo anche nuovi movimenti politici che si richiamavano all’interventismo e al mito dell’esperienza di guerra, come il sindacalismo nazionale, il partito futurista, l’arditismo, il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] : il dado è tratto, o con lui e il fascismo, o con Croce e l’antifascismo. Raccoglie in vari volumi i suoi interventi e articoli a favore del fascismo, mentre avvia quella che sarà, con la riforma scolastica, l’impresa sua maggiore e più amata ...
Leggi Tutto
Uomo politico e organizzatore sindacale italiano (Cerignola 1892 - Lecco 1957). La sua azione sindacale è stata sempre guidata dall'affermazione del valore sociale e culturale del lavoro e i suoi principali [...] membro del Comitato centrale dell'Unione sindacale italiana. Partecipò alla prima guerra mondiale come seguace dell'interventismo rivoluzionario. Dopo il conflitto fu attivo protagonista del sindacalismo pugliese a Cerignola e a Bari. Deputato ...
Leggi Tutto
PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] tecnica a Montepulciano, nel 1915 aderì giovanissimo al Partito repubblicano italiano (PRI). Infiammato dagli ideali dell’interventismo democratico, si arruolò volontario al momento dell’entrata dell’Italia nella prima guerra mondiale. Iscrittosi al ...
Leggi Tutto
Quotidiano fondato nel 1876 a Milano da E. Torelli-Viollier, che lo diresse per circa 20 anni. Appoggiato dalla borghesia lombarda (nel 1900 gran parte della proprietà era dell’industriale B. Crespi), [...] nazionale (1912) e il più autorevole; politicamente, esso avversò G. Giolitti da posizioni conservatrici e sostenne l’interventismo. Ostile al fascismo (nel 1925, estromessi gli Albertini dalla direzione e dalla proprietà, prevalse la famiglia Crespi ...
Leggi Tutto
TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] elementari, frequentò medie e ginnasio in convitto a Sulmona e il liceo classico a Lanciano, ove incrociò l’interventismo democratico. Arruolatosi volontario nella Grande Guerra il 9 novembre 1916, inviato sul fronte come artigliere, prigioniero tra ...
Leggi Tutto
Poeta italiano (Genova 1871 - ivi 1919). Cambiò spesso residenza e attività (fu tra l'altro insegnante e giornalista), conducendo una vita irregolare ed eccentrica, che ricorda per certi aspetti quella [...] Carducci, da cui desunse talune intonazioni civili e patriottiche, e di D'Annunzio, cui fu vicino nel fervente interventismo. La sua poesia, di spirito decadente contenuto entro forme classicheggianti (Il libro dei frammenti, 1895; Il viandante, 1904 ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] ungarischen Monarchie, Wien-München 1954, pp. 46, 60, 62, 75, 117-20 e note 16, 25 e 35a; E. Bezzi, Irredentismo e interventismo nelle lettere agli amici 1903-1920, a cura di T. Grandi e B. Rizzi, Trento 1963, vedi Indice; La società "Dante Alighieri ...
Leggi Tutto
Sindacalista statunitense (Lucas, Iowa, 1880 - Washington 1969); minatore, dal 1920 presidente della United mine workers of America, fautore dell'organizzazione dei lavoratori per ramo di industria contro [...] Congress of industrial organization (CIO), si staccò per questo dalla AFL. Dopo aver appoggiato Roosevelt (1936), L., contrario all'interventismo, si schierò (1940) a favore di W. Wilkie e si dimise da presidente del CIO quando Wilkie fu sconfitto ...
Leggi Tutto
interventismo
s. m. [der. di intervento]. – 1. Movimento favorevole all’intervento di una nazione neutrale nella guerra combattuta da altri stati; in partic., il movimento, sviluppatosi in Italia nel il 1914-15, favorevole alla partecipazione...
interventista
s. m. e f. [der. di intervento] (pl. m. -i). – Fautore dell’intervento di una nazione neutrale in un conflitto; in partic., chi nel 1914-15 si dichiarava favorevole all’entrata in guerra dell’Italia. Più genericam., chi sostiene...