BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] come neurologo nel reparto neurochirurgico diretto da Gian Maria Fasiani, sia nel campo della diagnostica sia compiendo interventichirurgici, soprattutto sui craniolesi. Quando nel dicembre 1942 iniziò la ritirata, si occupò di preparare i convogli ...
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BIETTI, Giambattista
Michele Virno
Josè Pecori Giraldi
Nacque a Padova il 29 apr. 1907 da Amilcare e da Clelia Engel. Studiò medicina.e chirurgia nell'università di Bologna, dove si laureò con lode [...] an staroperierten Augen, in Klinische Monatsblätter für Augenheilkunde, CLXV [1974], pp. 11-14). Nove tipi di interventichirurgici furono realizzati e messi a punto dal B., quali la tecnica operatoria per la ptosi palpebrale (resezione tarso ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] coll’osteotomia, ibid., pp. 36-48) e documentava la collaborazione fra istituzioni ospedaliere, essendo i suoi interventichirurgici eseguiti presso l’ospedale Maggiore. I successivi contributi sull'argomento si sviluppano con più ampio respiro ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] ) per una medicina aspettante, fondata su una concezione benigna della natura, che rifiuta per quanto possibile interventichirurgici e medicinali rischiosi per la paziente. Si inserisce così nel filone dell’ostetricia naturalistica, influenzata ...
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BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] di una scuola divenuta poi celebre, alla quale appartenne, tra gli altri, A. Nannoni.
Il B. eseguì interventichirurgici per quei tempi assai audaci, come erniotornie vescicali, estirpazione di tumori genitali maschili e femminili, asportazione di ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] e del testicolo, degli innesti tessutali, di vari problemi di chirurgia renale, degli interventichirurgici sulle vie biliari e sulla vescica, dei sarcomi gastrici, della cura chirurgica della tubercolosi del pioro, delle meningi, del cervello, del ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] senso di colpa, il F. riprese la professione e, attraversando a cavallo la Corsica, eseguì un programma di interventichirurgici sui più bisognosi: al termine dell'esperienza un suo opuscolo rendeva puntualmente conto dei lavoro svolto e dei principi ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] dai Comuni, per il cui ricovero era fissata una retta pari a quella ospedaliera, nel quale vennero eseguiti 202 interventichirurgici. Ammesso al primo gruppo al concorso per chirurgo primario dell'ospedale di Parma nel 1898, dal 1° luglio 1901 fu ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] tra l'Egitto e la Tunisia, dove prosperavano due colonie di israeliti livornesi. Distintosi per alcuni brillanti interventichirurgici e per ricerche su malattie endemiche nell'Africa settentrionale (pubblicò a Torino, nel 1850, i Pensieri sull ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] degli organi di movimento, XXXI[1947], e in Scritti medici, Bologna 1973, pp. 665-676). Pochi interventichirurgici, come quello in parola, possono vantare risultati costantemente positivi. Un po' amareggiato, constatava come la tecnica da lui ...
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chirurgo robot
chirurgo-robot (chirurgo robot), loc. s.le m. Operatore elettromeccanico impiegato nel corso di interventi chirurgici telecomandati. ◆ l’impiego del chirurgo robot, già ampiamente utilizzato in Italia per interventi sul cuore,...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...